Lavoro. Risoluzione PD chiede il rinnovo dei contratti del pubblico impiego

“Al fine di valorizzare l’importante contributo del personale della pubblica amministrazione alla crescita del Paese, si giunga al più presto al rinnovo dei contratti del pubblico impiego, garantendo il doveroso recupero salariale, adeguate risorse per la formazione del personale nonché il riconoscimento dei lavori usuranti al personale addetto all’assistenza sanitaria, al lavoro di cura e alla polizia locale”.

È la richiesta impegno nei confronti del Governo che il gruppo Pd, in una risoluzione approvata all’unanimità in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, ha rivolto alla Giunta regionale.

La risoluzione, sottoscritta dal Consigliere regionale PD Antonio Mumolo, richiama la necessità di rispettare la sentenza della Corte costituzionale che ha stabilito l’illegittimità del blocco dei contratti del pubblico impiego.

ALLEGATO
Risoluzione per impegnare la Giunta a mettere in campo, nei confronti del Governo, tutte le misure possibili per arrivare in tempi rapidi e certi al rinnovo dei contratti del pubblico impiego, nel rispetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 178/2015 e valorizzando il contributo dato dal personale della P.A. alla crescita del Paese. (18 05 16) A firma dei Consiglieri: Caliandro, Taruffi, Torri, Montalti, Serri, Sabattini, Marchetti Francesca, Calvano, Bagnari, Mumolo, Zappaterra, Poli, Boschini, Iotti, Soncini, Tarasconi, Rossi Nadia, Zoffoli, Prodi, Mori

Risoluzione PD. Regione Emilia-Romagna vigile e attiva per contrastare il gioco d’azzardo patologico

Prosegue l’impegno del PD in Emilia-Romagna per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo, cresciuto anche in relazione alla crisi economica internazionale.
Nel 2015 – si legge in una risoluzione depositata dal Gruppo PD e sottoscritta dal Consigliere Antonio Mumolo – sono stati 1.300 i soggetti con patologie collegate alla dipendenza dal gioco in carico ai circa 40 punti di accoglienza e trattamento regionali e nel periodo 2010-14 l’utenza Sert ha registrato un incremento del 120%.
La legge regionale 5/2013 incide sul triplice aspetto del contrasto, delle prevenzione e della riduzione del rischio della dipendenza da gioco d’azzardo patologico in collaborazione con istituzioni scolastiche, Enti locali, Aziende sanitarie locali, Terzo settore ed associazioni. Sulla scorta di quella legge sono stati realizzati 42 corsi di formazione obbligatori per 800 gestori di locali dedicati al gioco, è stato istituito l’Osservatorio regionale sul fenomeno del GAP, si sono programmate attività formative per il personale degli sportelli sociali e sanitari che trattano il tema per riconoscere più tempestivamente l’insorgere della patologia ed è stata interamente delegata ai Comuni la gestione della campagna SlotFreER.
Agire si può, grazie alla possibilità di un più rigoroso controllo per il rilascio delle licenze per l’apertura di sale da gioco e in particolare sui processi di nuova costruzione o recupero delle sale, di mutamento di qualsiasi destinazione d’uso a sala da gioco e per la raccolta di scommesse, con o senza opere edilizie, nonché del rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità.
Si interverrà con azioni più mirati ed efficaci  per prevenire i rischi di usura e riciclaggio anche con l’adozione, prevista per l’estate di quest’anno, del nuovo Testo Unico sulla Legalità e, su proposta del Gruppo del PD, la Regione stanzierà, attraverso bandi emanati entro l’ estate, 150.000 euro per supportare gli esercenti che dismetteranno  le attività di gioco d’azzardo, attraverso un contributo a titolo di credito di imposta, da far valere come compensazione dei tributi comunali come Tari, Tasi, Imu.


ALLEGATO

Risoluzione per impegnare la Giunta a promuovere e sostenere programmi ed iniziative di sensibilizzazione ed informazione rivolte ai bambini della scuola dell’infanzia, agli studenti, alle loro famiglie ed agli educatori, con particolare attenzione per le fasce sociali deboli ed a rischio, in ordine alla gravità del fenomeno del bullismo ed alle sue conseguenze, anche alla luce delle nuove tecnologie ed ai nuovi mezzi di comunicazione. (20 05 16) A firma dei Consiglieri: Ravaioli, Soncini, Marchetti Francesca, Prodi, Zappaterra, Cardinali, Serri, Mori, Bagnari, Zoffoli, Caliandro, Molinari, Mumolo, Sabattini, Iotti, Poli, Boschini, Rossi Nadia, Rontini, Tarasconi, Calvano

Un concerto fatto per BENE

Questa sera parteciperò in rappresentanza del Presidente Stefano Bonaccini e della Regione Emilia-Romagna a “un concerto fatto per BENE”. L’iniziativa è organizzata da AssiSLA e si terrà alle ore 21 al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna. L’incasso della serata sarà devoluto alla Fondazione “IL BENE” per la ricerca e il il miglioramento dello stile di vita dei malati di SLA.

 

concerto (1)

Mobilità sostenibile. Gruppo PD chiede di incentivare la realizzazione di nuove velostazioni

La Giunta “incentivi la realizzazione di nuove velostazioni, verificando anche l’opportunità di utilizzare i diversi fondi europei destinabili a tale azione”.

A chiederlo è il gruppo Pd, in una risoluzione sottoscritta dal consigliere regionale Antonio Mumolo, con il fine di “offrire un servizio effettivo a favore di chi utilizza la bicicletta invece dell’auto, così supportando la lotta alle emissioni inquinanti da traffico veicolare e concorrendo alla riqualificazione urbana e ambientale, nonché alla creazione di nuove opportunità di lavoro legate alla realizzazione di officine e attività commerciali di contorno”.

Come specificano i consiglieri, “lo sviluppo della rete regionale per la mobilità ciclopedonale, insieme alla promozione della cultura ciclabile, sono elementi chiave nelle politiche della mobilità sostenibile della Regione Emilia-Romagna, dal momento che l’uso della bicicletta rappresenta un tipo di mobilità direttamente correlato con l’abbattimento dell’inquinamento ambientale, la sicurezza dei trasporti, il miglioramento della qualità della vita e la percezione del paesaggio e del territorio”. La Regione, aggiungono, ha l’obiettivo di “portare la mobilità ciclabile regionale dall’attuale 10% al 15% entro il 2020”.

A Bologna, concludono gli esponenti del Pd, “esiste già una velostazione: la prima esperienza a livello nazionale, un modello copiato ed esportato in altre regioni”.


ALLEGATO
Risoluzione per impegnare la Giunta a sviluppare, offrendo un effettivo servizio a chi utilizza le biciclette invece dell’auto, la possibilità di realizzare velostazioni, anche utilizzando fondi europei e supportando in tal modo la lotta alle emissioni inquinanti e concorrendo alla riqualificazione urbana ed ambientale. (20 05 16) A firma dei Consiglieri: Rossi Nadia, Campedelli, Poli, Mumolo, Tarasconi, Montalti, Sabattini, Caliandro, Iotti, Serri, Cardinali, Bagnari, Pruccoli, Bessi, Marchetti Francesca, Mori, Prodi