Il Parlamento affossa la legge contro l’omofobia. Mumolo: “Arretratezza di cui vergognarsi”
“Quello che è successo in Parlamento è una vergogna che deve far riflettere molto”. Commenta così la bocciatura della legge contro l’omofobia il consigliere regionale PD Antonio Mumolo.
“La legge – prosegue il consigliere – prevedeva semplicemente un’aggravante per chi usa violenza nei confronti di una persona a causa del suo orientamento sessuale: un modo per riconoscere i diritti di un’intera comunità troppo spesso fatta oggetto di violenza.”
“Quando si parla di certi argomenti nel nostro Paese ci scontriamo con un’arretratezza che si fa fatica a colmare e che ci relega ai margini dell’Europa. Voglio ringraziare pubblicamente la parlamentare PD Paola Concia, che del progetto di legge è stata la principale promotrice, e tutti coloro che si sono impegnati perché fosse approvata. Mi auguro – conclude Mumolo – che il Parlamento della prossima legislatura sia diverso, e che diventi possibile dialogare laicamente su determinati temi.”