Nuova legge regionale sull’inserimento lavorativo delle persone in difficoltà
Oggi in Assemblea abbiamo approvato la legge sull’inserimento lavorativo delle persone in difficoltà. Il mio intervento in aula a sostegno della legge.
Oggi in Assemblea abbiamo approvato la legge sull’inserimento lavorativo delle persone in difficoltà. Il mio intervento in aula a sostegno della legge.
Linkiesta.it, il giornale online di inchieste ed approfondimenti su temi economici, politici e sociali dedica un articolo al tema dei “working poor” e intervista Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di strada, e Andrea Piquè, Coordinatore di Avvocato di strada Roma.
“”Avere un lavoro ed essere poveri, nell’Italia di oggi”
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Oltre un miliardo di persone nel mondo soffrono la fame e la scarsità di cibo nonostante nel mondo si producano alimenti sufficienti a nutrire ben 11 miliardi di individui. Il tema del diritto del cibo per tutti e della sovranità alimentare per ogni popolo è al centro di una risoluzione bipartisan (PD, Idv, Sel-Verdi, UDC, Lega nord) sottoscritta dal consigliere regionale PD Antonio Mumolo, nella quale si impegna la Giunta regionale ad esprimere l’impegno del territorio emiliano-romagnolo nel combattere la denutrizione e la fame nel mondo e a valorizzare tutte le iniziative di portata internazionale che si svolgeranno su questo tema nelle città dell’Emilia-Romagna. Nel documento si impegna inoltre la Giunta a valorizzare e favorire l’integrazione tra le varie iniziative che ogni anno si realizzano a tal proposito, affinchè possano partecipare all’Expo’ 2015, il cui tema sarà ‘nutrire il pianeta, energia per la vita”.
Parma e l’Emilia-Romagna, si legge nel documento, sono un territorio a forte vocazione alimentare che può diventare un laboratorio per uno sviluppo del mondo che sconfigga fame e denutrizione, ‘crimine contro l’umanita’. A fronte delle numerose realtà emiliano-romagnole (soggetti istituzionali, Ong, associazioni di volontariato, imprese sociali) impegnate per l’affermazione del diritto al cibo e per la sovranità alimentare di ogni popolo, occorre – sottolineano Ferrari e gli altri firmatari – mettere in campo un’azione coordinata di sistema che possa valorizzare e integrare i tanti eventi presenti sul nostro territorio al fine di recepire la ricchezza di esperienze, competenze e proposte.
Sanità, nuovi poveri, emergenze sociali. Il commento del consigliere regionale PD Antonio Mumolo all’assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna.
Lunedi 2 maggio Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di strada Onlus, partecipa al convegno “Vecchi e nuovi bisogni tra vecchie e nuove povertà” che si svolgerà a Napoli alle ore 16 presso la Chiesa San Francesco delle Monache a via Santa Chiara 10. L’incontro, organizzato da Federconsumatori insieme a Campo Libero e alle associazioni Avvocato di strada Onlus, Psichiatria Democratica e Libera, intende rilanciare l’iniziativa di legge contro la povertà di iniziativa popolare proposta dall’associazione politico-culturale Campo Libero e sostiene la raccolta firme che partirà dopo le elezioni.
L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e le organizzazioni sociali a sostenere la proposta di legge, che necessita di 10mila firme perché sia discussa dal consiglio regionale della Campania. La Campania è agli ultimi posti di tutte le statistiche ufficiali sulla povertà, con una famiglia su quattro in condizioni di miseria. La proposta di legge si rivolge in particolar modo alle giovani coppie con bassissimo reddito, scarsa istruzione e figli minorenni, e prevede un contributo di 400 euro al mese, per un periodo di 12 mesi, oltre a misure di integrazione sociale.
Parteciperanno al convegno: Rosario Trefiletti, presidente nazionale di Federconsumatori; Rosario Stornaiuolo, presidente di Federconsumatori Campania; Sergio D’Angelo, presidente di Campo Libero; Antonio Mumolo, presidente dell’associazione Avvocato di Strada; Emilio Lupo, presidente campano di Psichiatria Democratica; Salvatore Esposito, referente del Coordinamento nazionale comunità d’accoglienza; Geppino Fiorenza, referente regionale dell’associazione Libera.