Disabilità, risoluzione PD per “sostenere iniziative famiglie e associazioni per il ‘dopo di noi’”

“Sono nate in questi anni in vari ambiti distrettuali Fondazioni formate da famiglie, associazioni e altri soggetti del terzo settore, sostenute dagli Enti locali, che si occupano del ‘dopo di noi’, organizzando soggiorni per l’autonomia e percorsi di vita indipendente e utilizzando i vari strumenti di tutela giuridica oggi disponibili per garantire al disabile in età adulta un’uscita programmata e ‘naturale’ dal proprio nucleo famigliare di origine”. E’ quanto si legge in una risoluzione del Gruppo del Pd, sottoscritta da Antonio Mimolo, presentata all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di confermare anche nei prossimi atti di programmazione socio-sanitaria obiettivi e azioni in merito al “durante e dopo di noi” da perseguire nell’ambito della programmazione distrettuale su tutto il territorio regionale, “sostenendo in particolare le iniziative delle famiglie e delle associazioni il più possibile in sinergia e raccordo con gli Enti locali”. Nel documento si chiede anche di garantire, per quanto di competenza, un’applicazione tempestiva delle “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave nonché delle persone disabili prive del sostegno familiare” una volta approvate a livello nazionale.

 

ALLEGATO
Risoluzione per impegnare la Giunta a confermare nei prossimi atti di programmazione socio-sanitaria obiettivi ed azioni riguardanti, in materia di assistenza alle persone disabili prive del sostegno familiare, il “durante e dopo di noi”, favorire la sinergia tra famiglie, associazioni ed Enti locali, applicando inoltre tempestivamente la relativa normativa nazionale. (18 11 15) A firma dei Consiglieri: Soncini, Bagnari, Ravaioli, Caliandro, Rontini, Montalti, Zoffoli, Paruolo, Pruccoli, Mumolo, Marchetti Francesca, Cardinali, Serri, Poli, Calvano, Molinari, Iotti, Prodi

27.11.15 Torino: “Avvocato di strada e la tutela giuridica delle persone senza dimora

Venerdì 27 novembre si tiene a Torino il convegno

“Avvocato di strada. Tutela giuridica delle persone senza dimora”
Venerdì 27 novembre 2015 h.14.30
Palagiustizia, Corso Vittorio Emanuele II, 130, Torino

Intervengono:
Avv. Antonio Mumolo
Presidente Avvocato di strada Onlus
“La nascita e le attività dell’Associazione”

Avv. Daniele Beneventi
Coordinatore Avvocato di strada Torino
“Tutela civile delle persone senza dimora”

Avv. Elena Virano
Volontaria Avvocato di strada Torino
“Tutela penale delle persone senza dimora”

Avv. Margherita Limoni
Volontaria Avvocato di strada Bologna
“Tutela dei richiedenti asilo e dei minori migranti”

Dott. Fabrizio Russo
Psicoterapeuta e criminologo, componente privato del Tribunale per i Minorenni di Torino
“La particolare fragilità psicologica della persona senza dimora”

 

Per l’evento il consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino ha riconosciuto 2 crediti formativi (1 di civile e 1 di penale).

convegno

Turismo e ambiente. Mumolo: “La Regione realizzi la pista ciclabile della Via Emilia”

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La Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) ha lanciato il progetto “Sognando la ciclabile della via Emilia“, che ha raccolto in breve tempo quasi 1.500 adesioni. Questo percorso ciclabile lungo la via Emilia “può essere uno strumento strategico per la promozione della mobilità sostenibile e del cicloturismo e per aumentare l’attrattività dell’antica via romana, valorizzando i territori attraversati e aprendo nuove opportunità economiche grazie anche all’indotto”. Lo evidenziano i consiglieri dei Gruppi del Pd e di Sel in una risoluzione, primo firmatario Antonio Mumolo (Pd), presentata all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di promuovere e sostenere la realizzazione di un percorso ciclabile lungo la via Emilia, “tracciando un itinerario ufficiale su strada indicato da apposita segnaletica e attivando un coordinamento con le altre regioni interessate dal tracciato”.

ALLEGATO
Risoluzione per invitare la Giunta a promuovere e sostenere la realizzazione di un percorso ciclabile lungo la via Emilia, tracciando un itinerario ufficiale su strada indicato da apposita segnaletica e attivando un coordinamento con le altre regioni interessate dal tracciato. (18 11 15) A firma dei Consiglieri: Mumolo, Caliandro, Rontini, Prodi, Serri, Sabattini, Mori, Marchetti Francesca, Ravaioli, Pruccoli, Bagnari, Montalti, Lori, Campedelli, Tarasconi, Paruolo, Taruffi, Torri, Zoffoli, Zappaterra

Migranti. Mumolo: “Disponibilità delle famiglie ad accoglienza profughi, promuovere e gestire incontro tra domanda e offerta”

I Gruppi Pd e Sel hanno presentato una risoluzione all’Assemblea legislativa, primo firmatario Antonio Mumolo (Pd), per chiedere alla Giunta di sostenere, in raccordo con le prefetture e gli Enti locali, “iniziative a livello locale di supporto all’incontro fra le offerte di immobili da parte dei cittadini emiliano-romagnoli e le associazioni e gli enti che si occupano della gestione concreta del soggiorno dei migranti nel nostro Paese all’interno del percorso di accoglienza”.

“Sempre più famiglie europee – rilevano i consiglieri – stanno mostrando la loro disponibilità ad accogliere presso le proprie case i profughi e sono molte le associazioni che si occupano di promuovere e coordinare iniziative per far incontrare l’offerta con le concrete esigenze a cui far fronte”. Simili “modalità di accoglienza (la Toscana ha deciso di attivarsi per gestire l’incontro fra domanda e offerta)- proseguono- meritano di essere sostenute e incentivate anche dalle Istituzioni, non solo per le basi culturali su cui poggiano e per le implicazioni sociali in termini di integrazione, ma anche perché, economicamente, la permanenza presso il domicilio dei privati cittadini è molto meno onerosa per le casse dello Stato che non quella presso i Centri di accoglienza”.

ALLEGATO
Risoluzione per impegnare la Giunta a sostenere, in raccordo con le Prefetture e gli Enti Locali, iniziative a livello locale di supporto all’incontro tra le offerte di immobili da parte di cittadini emiliano-romagnoli e le Associazioni e gli Enti che si occupano della gestione concreta del soggiorno dei migranti in Italia all’interno del percorso di accoglienza. (18 11 15) A firma dei Consiglieri: Mumolo, Caliandro, Rontini, Prodi, Serri, Sabattini, Mori, Marchetti Francesca, Ravaioli, Pruccoli, Bagnari, Montalti, Lori, Campedelli, Tarasconi, Taruffi, Torri, Zoffoli

Donne. Coordinamento centri antiviolenza in Commissione parità: “Servono risorse certe, le vittime non diminuiscono”

Chiedono prima di tutto “certezza nelle risorse”, perché “per fortuna esiste il volontariato, ma noi dobbiamo impegnare anche risorse professionali”, poi “percorsi per garantire autonomia delle vittime”, tanto a livello lavorativo quanto abitativo, e, infine, “iniziative per la formazione e la prevenzione, a partire dalle scuole”: la commissione Parità e diritti delle persone ha ascoltato oggi le responsabili del Coordinamento dei tredici centri contro la violenza sulle donne dell’Emilia-Romagna.

Nel 2014, spiegano, sono state 3.300 le donne che si sono rivolte alla rete di strutture: “Purtroppo si conferma il trend di aumento, non c’è stata nessuna riduzione- spiegano-, d’altra parte questo vuole anche significare che si va sempre più riducendo la paura o la vergogna di denunciare”. Le vittime sono in due casi su tre italiane, riferiscono, ed è in crescita in particolare la violenza economica, cioè la privazione forzata del lavoro o di risorse economiche proprie.

La presidente Mori, dopo aver ringraziato il Coordinamento per “il presidio socio-culturale che i Centri effettuano sul territorio attraverso una presa in carico che ha risvolti positivi su tutta la società”, ha colto l’occasione per annunciare che “a breve arriverà in commissione la bozza del Piano regionale per i centri antiviolenza per un esame preliminare, prima che venga redatto definitivamente”.

Luciana Serri (Pd) è intervenuta per sottolineare come “un sommerso importante stia venendo alla luce, stanno crescendo una cultura differente e un nuovo coraggio”. La consigliera ha poi chiesto informazioni sugli esiti dei percorsi nei Centri per uomini maltrattanti.

Silvia Prodi (Pd) si è interessata sul tipo di volontariato con cui interagiscono i Centri, su “quali siano le professionalità maggiormente necessarie per il loro funzionamento” e, più in generale, “sulle richieste a cui la politica e l’amministrazione regionale potrebbero provare a dare risposta”.

Per Francesca Marchetti (Pd), “le reti permettono un ragionamento di prospettiva, per questo è importante il loro mantenimento”; la consigliera ha poi domandato quali siano “le iniziative specifiche per la prevenzione della violenza di genere”, e quali quelle “per garantire la sicurezza di quelle donne che rimangono sole dopo la denuncia”.

Antonio Mumolo (Pd) ha voluto avere aggiornamenti sulle donne vittime di tratta: “Quante di loro si rivolgono ai centri antiviolenza, chi se ne occupa e a chi viene affidata la loro assistenza legale”.

Anche Nadia Rossi (Pd) ha invitato a leggere l’aumento dei casi come “un segnale che non c’è più paura di denunciare”. Secondo la consigliera, sarebbe opportuno pensare a “tutti gli strumenti possibili per rendere più facile alle vittime la riconquista della loro autonomia, sia per quanto riguarda la casa che il lavoro”.

05.11.15 Castel San Pietro: “Popoli in movimento”

Popoli in Movimento. Le ragioni delle migrazioni e le conseguenze politiche, sociali e culturali.

Incontro organizzato dal Forum Immigrazione PD, in collaborazione con il Circolo Centro e i Giovani Democratici di Castel San Pietro.

Il Forum promuove incontre diffusi sul territorio, con relatori competenti sui temi dell’immigrazione, cercando di entrare nel merito delle questioni, offrendo spazi di discussione e riflessioni (anche critiche), cercando di mantenere un aggancio con la vita reale e con la concretezza di nuovi scenari politici, sociali e culturali che si sono aperti e che non possiamo ignorare.
Interventi a cura di:

Anna Maria Gentili, Docente Emerita dell’Università di Bologna ed esperta di storia politica contemporanea e Africa Sub-Sahariana;

Antonio Mumolo, Consigliere Regionale e Responsabile Immigrazione PD Emilia-Romagna.

Giovedì 5 Novembre presso il Centro Sociale Scardovi (Via Mazzini 29) ore 20.30.

forum 5 novembre

 

Evento Facebook:
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