23.01.15 Lecco: “Immigrati, rifugiati, senza tetto. Le nuove periferie umane e urbane”

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“Immigrati, rifugiati, senza tetto. Le nuove periferie umane e urbane”
Venerdì 23 Gennaio ore 20.45
Sala Conferenze, API, Via Pergola, 73 – Lecco

Ore 20.30
Welcome Moroccan Tea

saluti istituzionali
Virginio Brivio | Sindaco di Lecco
Portavoce Comitato Noi Tutti Migranti Lecco

Intervengono
Luciano Gualzetti | Vice Direttore di Caritas Ambrosiana
Antonio Mumolo | Presidente Associazione Avvocato di Strada, Consigliere Regione Emilia-Romagna
Egidio Riva | Docente di Società, differenze e disuguaglianze, Facoltà di Scienze politiche e sociali, Università Cattolica di Milano
Pierfrancesco Majorino | Assessore alle Politiche sociali e Cultura della salute, Comune di Milano
Caterina Sarfatti | Ufficio Relazioni Internazionali e Politiche Comunitarie, Comune di Milano)
Sono autori di Milano come Lampedusa? Dossier sull’emergenza siriana (Novecento Editore, 2014)

modera
Chiara Zappa
Giornalista, redattore di “Mondo e Missione”, collabora con “Avvenire” e “D” di Reppubblica

ingresso libero
Informazioni: COE | p.caporali@coeweb.org | 02 6696258 | www.coeweb.org

COE
in collaborazione con Caritas Ambrosiana e Noi tutti Migranti
con il patrocinio di Comune di Lecco e ISMU
si ringrazia API Lecco e Almaghrebia Onlus e Punto Einaudi Lecco

percorso culturale formativo del Decanato di Lecco 2014/2015
Una sola famiglia umana cibo per tutti

Evento Facebook
https://www.facebook.com/events/1009942595686091/?ref=22

Sul congresso provinciale

Io vorrei che il prossimo segretario della federazione di Bologna venisse eletto dagli iscritti al PD, dopo una discussione ampia nei circoli sul partito che vogliamo e sulla Bologna del futuro. Lo statuto prevede che, in caso di dimissioni del segretario, il nuovo segretario può essere eletto dall’assemblea provinciale che, in alternativa, può decretare il proprio scioglimento ed indire il congresso.

Per me la seconda soluzione (scioglimento dell’assemblea provinciale e congresso) è quella auspicabile perché consente di coinvolgere gli iscritti in questa importante decisione. Inoltre, dopo che molti nostri iscritti non sono andati a votare, escluderli dalla scelta del nuovo segretario non mi sembra la strada giusta per riavvicinarli alla politica ed al PD.

Infine l’assemblea provinciale, eletta addirittura prima dell’elezione del nostro attuale segretario nazionale, potrebbe non rappresentare oggi la ricchezza delle idee sul partito e sulla nostra città che si esprimono invece con tante diverse esperienze nei nostri circoli.

Chiudersi in se’ stessi non è mai una buona soluzione.