In attesa della risposta del PD nazionale che deve pronunciarsi sulla richiesta di posticipare il congresso del PD Emilia-Romagna il consigliere regionale Antonio Mumolo conferma la propria candidatura.
“Come ho detto mercoledì nel corso della direzione regionale – afferma Mumolo – continuo a pensare che per affrontare al meglio le sfide delle amministrative e delle europee sarebbe preferibile fissare il congresso regionale a breve ovvero il 2 marzo in concomitanza con le primarie per i sindaci che si terranno in tanti comuni. Se il congresso verrà rimandato mi auguro comunque che, come chiede il mio emendamento approvato all’unanimità dalla direzione, non si vada oltre giugno”.
“In attesa della decisione che deve arrivare da Roma, come previsto dal regolamento sto continuando a raccogliere le firme necessarie per la mia candidatura. Candidatura – precisa Mumolo – che non è congelata, che resta a tutt’oggi in campo e che rimarrà valida anche se il congresso dovesse slittare. L’obiettivo resta infatti invariato: favorire una discussione ampia sul rinnovamento del Partito Democratico e dell’Emilia-Romagna del futuro”.