Diritti e povertà: al via collaborazione tra Avvocato di strada e Diritto 24

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Prende il via in questi giorni una nuova collaborazione tra Avvocato di strada Onlus e Diritto 24 il portale giuridico deL Gruppo Sole 24 Ore dedicato ad Avvocati e Professionisti Legali in genere.

Nel corso dell’anno verrano pubblicate su Diritto 24 interviste rilasciate dagli avvocati volontari dell’Associazione, attraverso le quali i legali parleranno delle proprie attività, delle proprie esperienze di volontariato e delle motivazioni che li hanno spinti a dedicare una parte del proprio tempo alla difesa dei più deboli.

A questo indirizzo è disponibile la prima di queste interviste: ne è protagonista il presidente di Avvocato di strada Onlus Antonio Mumolo, avvocato giuslavorista ed esperto in diritto dell’immigrazione.

Agli avvocati volontari, sarà inoltre data la possibilità di pubblicare su Diritto 24, a turno, articoli a propria firma relativi a sentenze ottenute o commenti a casi emblematici incontrati durante la propria attività di volontariato.

“I nostri oltre settecento avvocati – sottolinea il presidente Antonio Mumolo – ogni giorno si occupano dei casi più disparati: diritto alla residenza anagrafica, immigrazione, fogli di via, sanzioni contro la povertà, diritto del lavoro e tanto altro ancora. Molte di queste problematiche si risolvono sicuramente grazie ad una approfondita conoscenza del diritto, ma anche grazie alla conoscenza di determinate prassi, delle difficoltà di chi vive in strada e dei meccanismi di esclusione della nostra società”.

“In oltre dieci anni di attività – dice ancora Mumolo – abbiamo accumulato molta esperienza e siamo lieti, quando possiamo, di mettere il nostro bagaglio di conoscenze a disposizione di tutti gli avvocati italiani, anche a quelli che magari vivono e lavorano in città dove non siamo presenti con una nostra sede e che non fanno parte della nostra associazione ma che sono comunque interessati a fare qualcosa per gli altri. Uno dei nostri principali obiettivi è cercare di portare il nostro aiuto a tutte le persone che vivono in strada in Italia. Il portale Diritto 24 è molto letto dagli avvocati italiani e ci auguriamo che con questa nuova collaborazione potremo portare il nostro aiuto a tante nuove persone in difficoltà”.

Animali da pelliccia, progetto di legge per vietare gli allevamenti

Mink-Farm-300x280Stop agli allevamenti di animali da pelliccia e sanzioni per chi non rispetta gli obblighi da 1.000 a 5.000 euro per ciascun animale, oltre alla sospensione della licenza di allevamento per un periodo dai tre ai 12 mesi. Multe anche per chi non avvia il programma di dismissione degli allevamenti entro i termini previsti. Lo prevede un progetto di legge presentato da Gabriella Meo (Sel-Verdi) e da altri dieci consiglieri dei diversi schieramenti: oltre al collega di gruppo Gian Guido Naldi, hanno firmato Antonio Mumolo, Giuseppe Paruolo, Roberto Piva e Marco Monari (Pd); Liana Barbati (Idv), Roberto Sconciaforni (Fds), Mauro Manfredini (Lega Nord), Andrea Defranceschi (M5s) e Mauro Malaguti (gruppo Misto).

In tre articoli il progetto di legge sancisce il divieto sul territorio dell’Emilia-Romagna di “allevamento, detenzione e uccisione di animali da pelliccia” e precisa il fatto che in tale categoria debbono essere considerati i seguenti animali: cane, procione, castorino, castoro, cincillà, coniglio, donnola, ermellino, karakul, marmotta, martora, moffetta, ondatra, opossum, procione, scoiattolo, visone, volpe e zibellino. La proposta normativa prevede un regime transitorio per consentire l’avvio dei programmi di dismissione delle attività e sanzioni per chi non applica i divieti con la previsione che le attività di accertamento competano alle Asl, ai Comuni e alle guardie zoofile. Le somme riscosse sono destinate ai Comuni per l’applicazione della legge, compresa la gestione degli animali in fase di dismissione mediante appositi programmi. Nella relazione che accompagna il testo si precisa che “in Italia l’allevamento per la produzione di pellicce non è mai stata una’attività di particolare rilevanza economica e negli ultimi quarant’anni ha registrato un continuo e inesorabile trend negativo”. In Emilia-Romagna, si legge ancora nella relazione, questo tipo di attività economica “risulta avere un ruolo ancora più marginale”, con 5 allevamenti complessivamente presenti sul territorio.

Assemblea degli studenti del Liceo Fermi

Giovedì 16 gennaio Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di strada Onlus, interverrà all’assemblea degli studenti del Liceo “Fermi” di Bologna, che si terrà dalle ore 8.45 alle ore 13.00, presso il cinema Medica, Via Montegrappa n.9, Bologna.

INTERVERRANNO
> Hamid Barole poeta eritreo in Italia da oltre 30 anni, ha pubblicato 5 raccolte di poesie.
> Siid Negash rappresentante dell’organizzazione internazionale Eritrean Youth Solidarity for National Salvation
> Abrham Tesfay giovane eritreo racconta la sua esperienza di fuga dall’Eritrea, la traversata del deserto, poi del Mediterrraneo, Lampedusa, etc
> Marina Mazzolani e Gassid Mohammed di 100Thousand Poets for Change-Bologna recitano la poesia “Mediterraneo 2011: terzo capo d’accusa”, di Pina Piccolo
> Pietro Floridia, regista della Compagnia dei rifugiati
> Antar Mohamed Marincola di 100Thousand Poets for Change Bologna fa un racconto/performance sul colonialismo italiano in Africa e le attuali leggi su migrazione
> Avv. Mumolo presenta l’associazione Avvocato di strada, che si occupa di garantire la tutela legale alle persone senza dimora
> Modena City Ramblers. Una parte dei musicisti del complesso ci presenterà il viaggio, il cambiare rotta ed il mondo della musica ai nostri giorni