Festa dell’Unità Quartiere Reno: “Manovra economica e riflessi sui bilanci, le risorse e le attività degli enti locali”

Martedì 10 luglio alle h.21 presso la Festa dell’Unità del Quartiere Reno di Bologna si tiene l’iniziativa “Manovra economica e riflessi sui bilanci, le risorse e le attività degli enti locali”

Intervengono
Paolo Nerozzi: Senatore della Repubblica
Silvia Giannini, Vicesindaco Comune di Bologna
Antonio Mumolo, Consigliere regionale Emilia-Romagna
Sergio Lo Giudice, Capogruppo PD Comune di Bologna

Coordina Rodolfo Dicembrino, Segretario PD Unione Reno

Parco Scuole Dozza
Via De Carolis
Quartiere Reno, Bologna
Web: www.pdreno.com
Evento Facebook:
https://www.facebook.com/events/407197552665164/

Mumolo: “La Regione Emilia-Romagna sostiene la richiesta della copertura assicurativa per chi va in bici al lavoro”

La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha deliberato l’adesione della Regione alla campagna promossa dalla FIAB che chiede al Parlamento di estendere anche a chi va in bici al lavoro la copertura assicurativa che tutela già chi va a lavorare a piedi o con i mezzi pubblici. Il consigliere regionale PD Antonio Mumolo, che aveva espressamente chiesto l’adesione della Regione tramite una risoluzione presentata lo scorso febbraio, esprime grande soddisfazione per la decisione della Giunta.

“La legge 28/2000 – afferma il consigliere Mumolo – ha introdotto il cosiddetto “infortunio in itinere” nella legislazione che riguarda l’infortunio sul lavoro, in base al quale viene tutelato l’infortunio subito dal lavoratore assicurato che va al lavoro a piedi o con i mezzi pubblici. Per chi va in macchina, in moto o in bici, invece, la tutela vale solo se l’utilizzo del mezzo era indispensabile, e si può provare che non si poteva andare al lavoro in altro modo.”

“La bici – sottolinea Mumolo – non viene considerata dalla legge con favore per gli inestimabili impatti positivi sulla salute delle persone, sul traffico, sull’inquinamento delle città e sulla spesa che i cittadini devono affrontare per i trasporti, ma viene equiparata ad altri mezzi privati costosi e inquinanti. Chi subisce un infortunio in bici nel tragitto casa-lavoro deve provare che l’utilizzo della bici era “necessario”, e questo può incidere negativamente sulla possibilità che sempre più persone scelgano di muoversi in bici.” (altro…)