Gruppo PD: “Assistenza psichiatrica, la nostra contrarietà al DDL in esame alla Camera”
Il Gruppo PD ha presentato in Assemblea legislativa una risoluzione riguardante il dibattito attualmente in corso in Parlamento sui possibili miglioramenti della disciplina relativa ai Trattamenti sanitari obbligatori. La risoluzione, sottoscritta tra gli altri dal consigliere regionale PD Antonio Mumolo, chiede alla giunta regionale di operare per «scongiurare l’approvazione del DDL Cicciòli» che introduce sostanziali modifiche riformando l’assistenza psichiatrica nota come Legge Basaglia.
“La centralità del paziente e il sostegno alla sua famiglia non può prevedere scorciatoie che hanno il sapore della restaurazione di un passato che non deve tornare. Per questo, affermano i consiglieri – occorre cercare piuttosto una strada di miglioramento fondata sul coinvolgimento e la responsabilità, ad esempio potenziando l’istituto dell’amministratore di sostegno”.
“La Legge Basaglia – proseguono i consiglieri – ha dato dignità ad una patologia che la società tendeva a nascondere e non vogliamo tornare indietro rispetto a questa importante conquista. Sotto il profilo tecnico il DDL in esame alla Camera introduce alcune insidie che vanno rigettate, ad esempio non prevede più il consenso del paziente che oggi invece è garantito dalle articolazioni del SSR. Non vorremmo che il presupposto da cui origina il DDL fosse quello di prendere atto di mancanze diffuse nella piena ottemperanza alla Legge Basaglia, perché si rischia di generalizzare insufficienze che questa Regione non ha”.