Legge 3/2011. Mumolo: “La Regione finanzia 46 nuovi progetti contro le infiltrazioni mafiose”

no mafia“La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha impegnato un milione e 279 mila euro per permettere la realizzazione di 46 nuovi progetti di sicurezza urbana e lotta all’infiltrazione mafiosa. Alcuni dei progetti approvati riguardano il recupero dei beni confiscati, altri prevedono iniziative di educazione alla legalità che vedranno coinvolti circa 20mila studenti. Nella provincia di Bologna verranno realizzati 11 progetti, finanziati dalla Regione con 141.686 euro”. A comunicarlo è il consigliere regionale PD Antonio Mumolo, relatore della legge 3/2011 per il contrasto alle infiltrazioni mafiose in attuazione della quale sono stati finanziati i progetti.

“I dati – sottolinea Mumolo – ci dicono che le infiltrazioni mafiose negli ultimi anni hanno moltiplicato i loro affari anche nel nostro territorio. Per opporre resistenza servono fatti concreti: nonostante i tagli che hanno ridotto di molto il budget degli enti locali la Regione Emilia-Romagna continua il suo impegno contro la criminalità organizzata.”

“I progetti finanziati – conclude Mumolo – coinvolgeranno i comuni e il sistema educativo regionale, e serviranno a migliorare l’efficienza della Polizia municipale e a prevenire e contrastare i fenomeni di espansione delle mafie nel nostro territorio”. (altro…)

“Dialogando con gli avvocati”. Avvocato di strada alla scuola di Formazione Forense “G. Ambrosoli” di Alessandria

Schermata 01-2456295 alle 16.23.22L’Associazione Avvocato di strada Onlus prenderà parte al progetto “Iustinianus” organizzato dal dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, Economico Sociali (DIGSPES) & Scuola di Formazione Forense “G. Ambrosoli” di Alessandria

Il progetto prevede la realizzazione del seminario di III livello (24 ORE) “Dialogando con gli avvocati. L’avvocatura nel Terzo millennio” per studenti iscritti al 3°- 4°- 5° anno del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza.

“Dialogando con gli avvocati. L’avvocatura nel Terzo millennio”

Il presidente dell’Associazione avvocato di strada Onlus Antonio Mumolo parteciperà all’incontro in programma il 13 marzo 2013.

Avvocatura e diritti degli “invisibili” (14-16)
Avv. Antonio Mumolo – Presidente Associazione nazionale Avvocato di strada Onlus

Il seminario darà diritto a 6 CFU e sarà tenuto in forma di intervista dai docenti Roberta Santini, Roberto Mazzola ed Elisabetta Grande, che dialogheranno con i singoli avvocati e con gli studenti.
Gli incontri avranno luogo a Palazzo Borsalino, presso la Sala Seminari dell’Istituto di Scienze giuridiche e economiche (IsGE), Via Mondovì, 8, Alessandria

E’ obbligatoria la preiscrizione sulla piattaforma diritto alla voce: Seminario Ambrosoli III livello.
Le preiscrizioni devono essere fatte entro e non oltre il 25 di gennaio 2013.

28.12.12 Prende il via il progetto “Diritti a sud”

Con una riunione organizzativa tenutasi a Bari e che ha visto la partecipazione dei referenti delle varie associazioni, venerdì 28 dicembre 2012 ha preso ufficialmente il via il progetto “Diritti a sud”, che ha l’obiettivo di potenziare e far crescere la rete degli sportelli di Avvocato di strada presenti nel sud Italia. Nel corso della riunione, coordinata da Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di strada sono state poste le basi per lo svolgimento del progetto e sono state programmate le attività dei mesi futuri.

Alcune immagini della riunione:

18.12.12 A Bologna il convegno conclusivo del progetto “La Città fragile”

Contrastare la fragilità sociale nella popolazione anziana e promuovere occasioni di incontro e socializzazione. Questi gli obiettivi del progetto “La Città fragile”, promosso da Auser di Bologna assieme a numerosi partner e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Per presentare ai cittadini le tante attività realizzate e promuovere un confronto mirato a dare continuità alla progettazione è in programma un Convegno che vedrà la partecipazione dei tanti attori coinvolti. L’appuntamento è per martedì 18 dicembre, a partire dalle 16.30, presso il Centro Sociale Croce Coperta, in via Papini 28, a Bologna.

Attraverso un ampio lavoro di rete il progetto si è posto l’obiettivo di contrastare e prevenire le situazioni di fragilità degli anziani, acuitesi a fronte della crisi e del progressivo disgregarsi dei legami sociali e familiari tradizionali. In particolare nei centri sociali di Bologna Villa Torchi, Andrea Costa e Casa del Gufo, molto frequentati dagli anziani della zona, sono state attivate alcune azioni concrete, mirate al contrasto diretto della fragilità. Dagli sportelli di tutela legale, alla distribuzione pasti agli indigenti, fino alla promozione di momenti di incontro e formazione.

Convegno finale città fragile

Accanto a queste iniziative sono state promosse molteplici attività di sensibilizzazione, con l’obiettivo di intercettare il bisogno espresso e inespresso; perché spesso, per imbarazzo o mancanza di informazione, le persone anziane in condizione di fragilità tendono a non chiedere aiuto ai servizi. Proprio per questo nell’ambito del progetto sono state realizzate anche numerose azioni di comunicazione volte a promuovere prodotti e strumenti informativi mirati a prevenire il fenomeno. (altro…)

Terremoto. Si unanime dell’Assemblea a risoluzione bipartisani: “Più aiuto anche ai lavoratori dipendenti e maggiore chiarezza”

Un aiuto delle imprese danneggiate dal sisma. Al termine del dibattito seguito alle relazioni della Giunta regionale sulla situazione nelle aree terremotate a sei mesi dalle terribili scosse di maggio, l’Assemblea legislativa ha approvato all’unanimità una risoluzione bipartisan sul tema della fiscalità sottoscritta anche dal consigliere regionale PD Antonio Mumolo.

Nel documento, con riferimento ai 6 miliardi di euro messi a disposizione con il Decreto legge 174 per il pagamento di tributi, contributi e premi a carico delle imprese danneggiate dal sisma, si chiede che il Governo ricomprenda nel decreto e nella relativa legge di riconversione anche la sospensione e la rateizzazione dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi per i lavoratori dipendenti in presenza di danni causati dal terremoto. (altro…)

Tagli alle Poste, accordo raggiunto. Mumolo: “In Provincia di Bologna restano 17 uffici su 21”

Grazie alla mediazione della Regione Emilia-Romagna, delle Province e dei Comuni interessati Poste Italiane ha ridimensionato il piano di chiusura degli uffici postali che aveva presentato alcuni e mese fa. L’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil prevede che in Emilia-Romagna resteranno aperti 104 dei 139 uffici che avrebbero dovuto chiudere definitivamente”. A comunicarlo è il consigliere regionale PD Antonio Mumolo, che lo scorso luglio aveva presentato in Assemblea legislativa una risoluzione che chiedeva l’intervento della Regione.

“In Provincia di Bologna – sottolinea Mumolo – resteranno aperti 17 uffici su 21. Grazie al ridimensionamento del piano delle Poste verranno salvati molti posti di lavoro e molte zone che sarebbero rimaste sguarnite potranno continuare ad avere il proprio ufficio postale”.

“Con la risoluzione presentata lo scorso luglio avevamo chiesto alle Poste di riconsiderare il proprio piano anche per non aggravare i problemi delle persone che vivono nelle zone terremotate, e che devono già fare i conti con una situazione difficile. Grazie all’impegno comune della Regione e dell’Assessore Saliera è stato raggiunto un risultato importante per il nostro territorio.”

170712 Risoluzione Chiusura Uffici Postali