Mafie, approvata risoluzione. Mumolo: “Maggiore contrasto, stop massimo ribasso e potenziamento Dia in Emilia-Romagna”

Con il voto favorevole di Pd, Sel e M5stelle e l’astensione di Lega nord e Forza Italia, l’Assemblea legislativa ha approvato una risoluzione presentata da 25 consiglieri, primo firmatario Antonio Mumolo (Pd),che impegna la Giunta a proseguire con sempre maggiore incisività nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità organizzata. Il documento ha recepito due emendamenti: il primo, presentato da Igor Taruffi (Sel), chiede all’esecutivo regionale di intervenire nei confronti del Governo per cancellare le norme che regolano il criterio del massimo ribasso per l’assegnazione degli appalti pubblici; il secondo, a firma Giulia Gibertoni (M5s), chiede alla Giunta di intervenire per chiedere il potenziamento, anche in termini numerici, della sezione operativa della Dia presente in Emilia-Romagna.

Nel documento approvato si prevede il rafforzamento e il coordinamento degli osservatori e degli strumenti esistenti, a partire dalla piena implementazione delle banche dati gestite da tutte le istituzioni a vario titolo coinvolte nei controlli e nel monitoraggio; l’ampliamento dell’ambito d’azione della Legge regionale 3/2011, al fine di renderla operativa anche nei casi di prevenzione e contrasto della corruzione; la costituzione di una Consulta dei rappresentanti istituzionali degli Enti locali e degli organi territoriali dello Stato, delle organizzazioni e dell’associazionismo economico e sociale, nonché di singole personalità esperte della materia; infine, si prevede il sostegno e il supporto agli Enti locali e alle associazioni destinatarie dei beni confiscati alle mafie.

Sullo stesso argomento, l’Aula ha respinto una risoluzione presentata dai cinque consiglieri del Movimento 5 stelle, votata anche dai consiglieri Ln e Fi. Il documento prevedeva, fra l’altro, l’attivazione di un Osservatorio regionale per il contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa, e di potenziare il corpo di norme regionali sugli appalti di opere e servizi regionali, incrementandolo con quelle specifiche volte a arginare concretamente le infiltrazioni mafiose.

ALLEGATO
Risoluzione per invitare la Giunta a proseguire nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità organizzata. (09 02 15) A firma dei Consiglieri: Mumolo, Montalti, Prodi, Soncini, Sabattini, Zoffoli, Lori, Bagnari, Marchetti Francesca, Zappaterra, Rossi Nadia, Mori, Paruolo, Rontini, Taruffi, Molinari, Ravaioli, Calvano, Bessi, Boschini, Torri, Alleva, Serri

28.02.15 Inaugurazione Avvocato di strada Matera

matera avvocato di strada

Sabato 28 febbraio 2015, h.11
INAUGURAZIONE AVVOCATO DI STRADA MATERA
Parrocchia di San Rocco, Via Lucana 249, Matera (MAPPA)

Oltre che capitale della cultura 2019, Matera diventa anche capitale della solidarietà. Sabato 28 febbraio prenderanno infatti il via le attività della nuova sede di Avvocato di strada nella città di Matera.

Il nuovo sportello legale sarà aperto a cadenza settimanale e si terrà presso la parrocchia di San Rocco, via Lucana 249, Matera, nel centro della città.

Tutte le persone senza dimora della città potranno rivolgersi ai volontari dell’Associazione per ricevere tutela legale gratuita e professionale.

La nuova sede di Avvocato di strada Matera è la prima in Basilicata e la 39esima in tutta Italia. Fanno parte dell’Associazione oltre settecento volontari, che dal 2001 a oggi hanno tutelato oltre 10mila persone.

La presentazione pubblica si terrà sabato 28 febbraio 2015 alle h.11, presso la parrocchia di San Rocco. Interverranno tra gli altri:

Avv. Antonio Mumolo, Presidente Avvocato di strada Onlus
Avv. Giuseppe Pace, Coordinatore Avvocato di strada Matera

Sono invitati alla presentazione i giornalisti, le associazioni, le istituzioni pubbliche, gli avvocati e i praticanti intenzionati a collaborare e tutti i cittadini interessati.

Al termine della presentazione verrà offerto un rinfresco a tutti i partecipanti.