22.06.14 Biblioteca Vivente alla Festa Provinciale dell’ANPI

Dal 19 al 22 GIUGNO 2014 al Parco delle CASERME ROSSE, Via di Corticella 147, Bologna, si terrà la Festa Provinciale dell’ANPI Bologna.

Domenica pomeriggio parteciperò all’iniziativa “La Biblioteca Vivente”. Sarò un “libro vivente” che può essere interrogato, e racconterò la storia di Avvocato di strada

Domenica 22 giugno, h.16
La Biblioteca Vivente, Voci narranti di ieri e di oggi

Partecipano
Antonio Mumolo (Avvocato di strada)
Adelmo Franceschini (ex internato militare)
Gabriella Zocca (partigiana)
Bruno Monti (partigiano)
Cinzia Franchini (Libera)
Patrizia Palermo (operaia la Perla)
Patrizia Pedriali (Emergency)
Lidia Menapace (partigiana)

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16.06.14 Circolo PD Pescarola-Noce: “Incontro sulla sicurezza nel territorio”

Circolo PD Pescarola Noce
Via Zanardi, 186/C – Bologna

Incontro aperto alla cittadinanza sui temi della Sicurezza nel nostro territorio
LUNEDI 16 GIUGNO ore 19.30 presso Bar Princess (a fianco bocciofila) Via Zanardi 230 – Bologna

Intervengono:
Nadia Monti, Assessore alla sicurezza del Comune di Bologna
Daniele Ara, Presidente Quartiere Navile
Andrea De Maria, deputato pd al parlamento italiano
Antonio Mumolo, consigliere pd Regione E.R.
Loris Bevilacqua, Responsabile dei Nuclei Terr.li Polizia Municipale Quartiere Navile

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Piano casa e residenze negate. Mumolo, Avvocato di strada: “Violati diritti soggettivi, pronti a fare ricorso”

images“Eravamo stati facili profeti. Come avevamo anticipato il Piano Lupi comincia a fare le proprie vittime. Qua­ran­ta­due famiglie che occu­pano un palazzo ex Asl in piazza Atti­lio Pecile a Roma si sono visti rifiu­tare la resi­denza anagrafica dal Comune perché “l’edificio non rive­ste i requi­siti di civile abi­ta­zione ed è oggetto di pro­ce­di­mento penale per occu­pa­zione abu­siva”. Adesso non sarà di certo più facile mandare via queste persone dall’edificio. In compenso gli si impedirà di potersi curare, di poter votare, di poter avere accesso all’assistenza sociale, di poter ottenere dei documenti, di iscrivere i figli a scuola. La stesa cosa succederà in tutta Italia a decine di migliaia di persone già in difficoltà che vedranno la propria già non facile situazione peggiorare ulteriormente. E’ così che il Governo intende fare qualcosa per i poveri?” Lo dichiara Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione nazionale Avvocato di strada.

“Tante famiglie – sottolinea Mumolo – occupano uno stabile solo perché sono rimaste senza lavoro e altrimenti finirebbero in strada e perderebbero i figli. Se hanno occupato illegalmente uno stabile si seguano le procedure e li si sfratti, ma non si può decidere di negare per decreto un diritto soggettivo importantissimo come quello della residenza anagrafica. Anche perché la residenza non comporta alcun diritto in più rispetto all’immobile e una procedura di sfratto o sgombero può colpire indifferentemente chi occupa, chi è moroso rispetto all’affitto o chi non paga il mutuo”.

“Il Piano casa viola la Costituzione in più punti e ottiene un effetto paradossale. Con questo Piano il governo intendeva “far fronte al disagio abitativo che interessa sempre più famiglie impoverite dalla crisi” e invece rischia di aggravare la situazione di queste stesse famiglie, che con il diritto alla residenza anagrafica vedranno scomparire gli ultimi legami che hanno con la società e le ultime possibilità di tornare ad una vita comune. Chiedo al Governo di modificare questa norma al più presto. Nel frattempo l’Associazione Avvocato di strada Onlus si occuperà della tutela dei diritti delle famiglie che vorranno intentare un ricorso contro questo abuso. Poiché vengono lesi diritti costituzionalmente garantiti – conclude Mumolo- il ricorso conterrà una eccezione di costituzionalità dell’art. 5 del Decreto Lupi, nella parte in cui impedisce di concedere la residenza a coloro che occupano un immobile”.

(DIRE) Congresso PD ER. Mumolo boccia segretario-presidente: “Sbagliato”

(ER) PD. DIREZIONE SU CONGRESSO, LUNEDÌ PARTE BAGARRE. MUMOLO BOCCIA SEGRETARIO-PRESIDENTE: “SBAGLIATO”

(DIRE) Bologna, 9 giu. – Conclusi i ballottaggi, si apre nel Pd la lunga corsa che portera’ alle regionali. La prima sfida per i leader del partito di maggioranza relativa in Emilia-Romagna sara’ per la segreteria regionale del partito. Lunedi’ prossimo, 16 giugno, verra’ con ogni probabilita’ verra’ fissata la direzione regionale che stabilira’ la data del congresso, che si terra’ tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Ma e’ gia’ tempo di candidature, visto che entro un mese chi vorra’ ereditare il ruolo di Stefano Bonaccini, non ricandidato, dovra’ fare un passo avanti. Potrebbe essere quello il giorno per il ferrarese Paolo Calvano, attuale coordinatore dei segretari provinciali, che oggi ha commentato negli studi Rai l’esito dei ballottaggi per conto del Pd rilanciando il tema del rinnovamento della classe dirigente: “se non facciamo il ricambio noi, ci cambiano i cittadini”, ha detto. Renziano di secondo pelo (sostenne Bersani alle primarie del 2012) Calvano potrebbe aggiungersi al consigliere regionale Antonio Mumolo, in campo da inizio anno, quando il congresso regionale fu rinviato una prima volta: successivamente si e’ deciso di farlo slittare dal 22 giugno a fine estate proprio per la vicinanza coi ballottaggi. Lunedi’ potrebbe essere il giorno giusto anche per il sindaco di Imola Daniele Manca, se decidera’ di tentare la corsa per viale Moro partendo dalla segreteria di via Rivani. “Fare il segretario per diventare presidente? La trovo una cosa politicamente sbagliata”, boccia lo ‘schema Renzi’ Mumolo. “Preferirei che non fosse cosi'”. Secondo il civatiano, “se abbiamo avuto un problema nel Pd dell’Emilia-Romagna e’ statto avere un partito che e’ apparso, poi non so se lo sia stato, troppo schiacciato sull’amministrazione. Se ci fosse un segretario-presidente il problema si perpetuerebbe anziche’ risolversi”. E poi “sono due mestieri molto difficili”, a prescindere dal caso Renzi. Quanto poi alla concorrenza che piovera’ nei prossimi giorni per la segreteria regionale, “sicuramente non saro’ solo, quando ci saranno formalmente le date, nel giro di qualche giorno verranno fuori nuove candidature”. Certo, chiude Mumolo, “bisognera’ vedere chi saranno ma io sono solo felice di confrontarmi con loro. Qualcuno parla di personalismi- la mette in battuta il consigliere- ma fin qui il problema sono state le persone”. (Bil/ Dire) 14:32 09-06-14

08.05.14 Sasso Marconi: “Dopo il 25 maggio: il PD tra orgoglio e responsabilità”

Domenica 8 giugno 2014 ore 10.00
c\o il Centro Sociale in via Cartiera, 6
Borgonuovo di Sasso Marconi

DOPO IL 25 MAGGIO: IL PD TRA ORGOGLIO E RESPONSABILITA’

Ne parliamo con

ELLY SCHLEIN
Parlamentare europeo

ANTONIO MUMOLO
Consigliere regionale

CARLO SINIGAGLIA
Segretario unione Pd di Sasso Marconi

Evento Facebook:
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