21.02.11 La Repubblica. Mumolo: “Anagrafe degli eletti anche per il consiglio comunale di Bologna”

Articolo tratto da http://bologna.repubblica.itIl segretario Pd indica i criteri per entrare in lista. “Un obbligo per chi si candida”. Si fanno i nomi della Frascaroli, di Zacchiroli e di Ronchi. Si allontana l’ipotesi Segrè di SILVIA BIGNAMI

Moralità al primo posto. Dopo il Cinzia-gate, il Pd mette in cima alla lista dei requisiti per candidarsi al consiglio comunale nelle liste del centrosinistra “l’etica, la moralità e la trasparenza dei comportamenti pubblici”. Una ricetta per lasciarsi alle spalle definitivamente la “parentesi” di Flavio Delbono, a un anno dalle sue dimissioni e a pochi giorni dalla sua condanna a 19 mesi. Così è scritto nel regolamento per la selezione delle candidature che il segretario Pd Raffaele Donini ha illustrato al suo esecutivo e al coordinamento cittadino, e che verrà discusso e votato il 28 febbraio all’assemblea cittadina.

“Questa volta – spiega Donini – abbiamo messo al primo posto la moralità perché pensiamo che chi si candida a rappresentarci debba avere una trasparenza cristallina in tutti i suoi comportamenti. È un atto dovuto alla città”. Una scelta che va nel solco, tra l’altro, della proposta di legge presentata anche in Regione da Sel e dal consigliere Pd Antonio Mumolo per creare una “anagrafe degli eletti” di viale Aldo Moro. Una sorta di carta di identità degli eletti (e anche dei nominati nelle società partecipate e nei consigli di amministrazione) per mettere su Internet non soltanto le dichiarazioni dei redditi – come già prevede la legge – ma anche i curricula, il frutto del lavoro svolto in consiglio regionale, e persino la rendicontazione delle missioni e dei soldi spesi dai singoli consiglieri e dai gruppi consiliari.

“La proposta di legge è attualmente in commissione. Anche i “grillini” hanno lanciato l’idea di una anagrafe degli eletti e stiamo verificando le differenze tra la nostra proposta e la loro, per poi portare un documento in consiglio regionale” spiega Mumolo.

Un giro di vite sulla moralità che comincia dalla lista per le comunali. Tra i requisiti richiesti dal Pd a chi ambisce ad essere eletto, c’è anche la vicinanza al territorio e le quote rosa, fissate al 50%. Fissato inoltre il limite dei due mandati, mentre non è indicato, nel regolamento Democratico, se sarà ricandidato “automaticamente” chi ha un solo mandato alle spalle. La discussione partirà lunedì prossimo, all’assemblea cittadina: dal primo al dodici marzo si avvieranno invece i dibattiti nei circoli. Tutto di pari passo con la discussione, in atto nel centrosinistra, sulla proposta lanciata da Donini di un grande “listone” del Nuovo Ulivo, in cui tenere insieme Pd, alleati e società civile. Vendoliani e Idv restano scettici, decisi a presentarsi ognuno col proprio simbolo.

Dovrebbero essere certamente in lista Amelia Frascaroli (che potrebbe aspirare anche al ruolo di capolista), Benedetto Zacchiroli e l’ex assessore regionale Alberto Ronchi. Più difficile che entri in lista anche il preside di Agraria Andrea Segrè. “A disposizione” invece Maurizio Cevenini, cui potrebbe essere chiesto di fare da capolista in caso di lista Pd. “Noi coinvolgeremo tutti. Nessuno deve sentirsi escluso” dice Donini: “L’unico che sicuramente non si candiderà, come ho sempre detto, sono io”.

Welfare che cambia. A Forlì l’incontro “Politiche per l’inclusione sociale: lotta alla povertà, diritti, integrazione.”

Martedì 22 febbraio 2011 ore 21 presso il presso il Centro Polisportivo “N. Treossi” via Pigafetta, Vecchiazzano si tiene l’incontro  Politiche per l’inclusione sociale: lotta alla povertà, diritti, integrazione.
Intervengono:
> Antonio Mumolo consigliere regionale, resp. Dip. Diritti di cittadinanza, consumo, etica pubblica PD ER
> Davide Drei Ass. Servizi Sociali Comune di Forlì
> Giuliana Gaspari Presidente ANFFAS Forlì

introduce
Alessandro Strada Ass. Servizi Sociali Comune di Forlimpopoli

coordina
Luciano Minghini consigliere provinciale, capogruppo PD

Info e Contatti:
Unione Territoriale PD Forlivese – tel 0543 33719 – organizzazione@pdforli.it

L’iniziativa fa parte di un ciclo di incontri su welfare, Europa, economia, redditi, pubblico, privato, finanza, green economy, giovani, anziani, migranti,diritti, disabilità, scuola e istruzione, servizi sociali, lotta alla povertà, contrasto alle discriminazioni, sistema sanitario, salute, politiche regionali, federalismo, assetti istituzionali, territorio, democrazia, partecipazione, generazioni ed è organizzata da Unione Territoriale PD Forlì in collaborazione con Dipartimento Welfare PD Emilia-Romagna Gruppo Assembleare Partito Democratico Regione Emilia-Romagna

Tessile e abbigliamento. Risoluzione PD per sostenere e promuovere il settore

Antonio Mumolo è tra in consiglieri PD che hanno presentato una risoluzione all’Assemblea legislativa che impegna la Giunta: a supportare la promozione Territoriale e Internazionalizzazione del sistema moda, sostenendo la ricerca sul design, sui nuovi prodotti e nuovi materiali, sulle applicazioni informatiche ed elettroniche orientate al settore e a promuovere un’azione coordinata in materia di formazione a sostegno dei processi di internazionalizzazione e innovazione di questo settore per mantenere alta la competitività dei territori e delle imprese. Il documento chiede anche di sostenere nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni iniziative volte a chiedere al Governo: azioni di sostegno alla tracciabilità dei prodotti anche attraverso misure premianti per quelle imprese che certificheranno l’origine delle fasi di lavorazione caratterizzanti i prodotti moda (aI riguardo viene individuato come sistema di riferimento la certificazione attuata attraverso ITF – Italian Textile Fashion, organismo di Unioncamere) e l’assunzione del dossier relativo all’introduzione nell’UE di un regolamento sull’origine delle merci entrata (MADE IN) come prioritario nell’ambito delle politiche comunitarie come elemento di trasparenza e salvaguardia verso i consumatori. Sempre nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni, i firmatari, chiedono un impegno affinché a livello comunitario vengano predisposte iniziative di controllo sulla salubrità dei prodotti del tessile, abbigliamento, pelle, cuoio e calzature in entrata da Paesi terzi nonché il rispetto nelle fasi di lavorazione degli stessi delle convenzioni ILO e di criteri ambientali di riferimento per l’UE e azioni stringenti di controllo sul territorio nazionale del rispetto delle normative vigenti in materia di lavoro, ambiente e sicurezza.

Risoluzione presentata dai consiglieri PD Palma Costi, prima firmataria, Monari, Alessandrini, Marani, Casadei, Piva, Mumolo, Mori, Ferrari, Bonaccini, Pagani, Mazzotti, Vecchi, Moriconi, Montani, Pariani, Zoffoli

TESSILE E ABBIGLIAMENTO: RISOLUZIONE PD PER SOSTENERE E PROMUOVERE SETTORE

14.02.11 Antonio Mumolo alla presentazione della campagna “Fagli vedere chi ami. L’Italia che vogliamo riconosce ogni amore”

Lunedi 14 febbraio con un banchetto in Piazza Re Enzo, Bologna, parte “Fagli vedere chi ami, L’Italia che vogliamo riconosce ogni amore”, la campagna che il PD bolognese promuove in occasione della festa degli innamorati insieme all’associazione 3D e ai Giovani Democratici. Manifesti, cartoline, volantinaggi davanti alle scuole e alle università dell’Emilia-Romagna. Antonio Mumolo, consigliere regionale PD e coordinatore del Dipartimento regionale Diritti del PD Emilia-Romagna, interverrà al banchetto alle 12.30, insieme al segretario provinciale PD Bologna Raffaele Donini

09.02.11 Incontro pubblico “Insieme al volontariato per il bene comune”

Mercoledi 9 febbraio il consigliere regionale PD Antonio Mumolo partecipa all’incontro “Insieme al volontariato per il bene comune, i circoli del PD Bologna si aprono alle associazioni.” L’incontro si terrà alle h.20.45 presso la sede del Circolo PD Pontevecchio, in via degli ortolani 14/a.

“Insieme al volontariato per il bene comune”
I circoli del PD si aprono alle associazioni
Circolo PD Pontevecchio
Via degli ortolani 14/a, Bologna

Intervengono
Antonio Mumolo
Consigliere regionale PD, coordinatore del progetto “Circoli aperti” del PD Bologna

Bruna Minardi
Segretaria Lega Savena SPI CGIL (altro…)