Elezioni 2013. L’appello al voto di Antonio Mumolo

“Tra pochi giorni, il 24 e il 25 febbraio, si terranno le elezioni politiche del 2013. I cittadini, con il loro voto, decideranno i destini di molte persone in questo paese, soprattutto di quelle più deboli.”

“Si tratta di un’occasione fondamentale per voltare pagina: per questo chiedo a tutti di andare ai seggi e di votare il Partito Democratico, in modo da dare a questo paese un Governo stabile, di centrosinistra, che si occupi finalmente dei temi del lavoro e della giustizia sociale.”

Antonio Mumolo

Consigliere regionale PD

QUANDO SI VOTA
Le urne saranno aperte domenica 24 febbraio, dalle ore 8 alle ore 22, e lunedì 25 febbraio, dalle ore 7 alle ore 15.

CHI PUO’ VOTARE
Possono votare tutti i cittadini che abbiano compiuto il 18° anno di età entro il primo giorno dell’elezione (cioè che siano nati prima del 24 febbraio 1995) e siano iscritti nelle liste elettorali. Possono votare per il Senato i cittadini che hanno compiuto il 25° anno di età.

I DOCUMENTI NECESSARI

Per votare occorre presentarsi al seggio con un documento di identità valido e con la tessera elettorale (chi l’avesse smarrita può richiederne una copia all’Ufficio elettorale del Comune o del Quartiere)

COME VOTARE

Per votare si deve tracciare una croce sul simbolo del Partito Democratico

La scheda per l’elezione della Camera dei Deputati è di colore rosa – FAC SIMILE (PDF)
Schermata 02-2456346 alle 12.51.03

La scheda per l’elezione del Senato è di colore giallo FAC SIMILE (PDF)
Schermata 02-2456346 alle 12.51.21

ATTENZIONE: E’ vietato scrivere le preferenze. Le schede che riporteranno nomi di candidati saranno annullate

Video. Amministratori, diritti, buone prassi. Gli interventi dei relatori

La fase politica che stiamo attraversando pone la questione dei Diritti al centro dell’azione politica e amministrativa del Partito Democratico. Il dibattito e il confronto nel PD ha reso evidente quanto la concreta realizzazione dei Diritti sia strettamente connessa alle buone pratiche amministrative.

Facendo seguito agli impegni presi all’Assemblea nazionale degli Amministratori di Milano il 10 e 11 marzo, il Dipartimento Diritti, il Dipartimento Enti Locali e il Dipartimento Politiche per la Famiglia, associazionismo e terzo settore del PD nazionale, lanciano in tutte le regioni una serie di incontri sul tema “Diritti e amministrazione” che vedranno il coinvolgimento degli amministratori locali e dei dirigenti interessati.

Il primo di questa serie è stato quello organizzato in Emilia-Romagna, e si è tenuto sabato 19 novembre dalle h.10 alle h.18 presso la Sala di Colle Ameno a SASSO MARCONI (BO). L’incontro è stato diviso in due sessioni, mattina e pomeriggio.
Agli amministratori locali che sono intervenuti è stato chiesto di condividere le proprie esperienze nel campo di cinque temi differenti:
il welfare, l’ambiente, l’immigrazione, il lavoro e la cittadinanza.

Ha introdotto i lavori Ettore Martinelli, responsabile nazionale PD Diritti. Sono intervenuti Vasco Errani, Presidente della Regione Emilia-Romagna, Cecilia Carmassi responsabile nazionale Politiche della Famiglia associazionismo e terzo settore, Antonio Mumolo, responsabile regionale Diritti PD Emilia-Romagna, Teresa Marzocchi, Assessore Politiche sociali Regione Emilia-Romagna, l’On. Felice Casson, senatore PD e componente Commissione Giustizia del Senato e l’On. Anna Paola Concia, deputato PD e attivista per i diritti LGBT, chiuderà i lavori Davide Zoggia, responsabile nazionale PD Enti Locali.

Guarda tutti i video degli interventi dei relatori

16.01.11 Antonio Mumolo a “Prossima fermata, Bologna”

Il consigliere regionale PD Antonio Mumolo ha partecipato a “Per Bologna, per le Primarie del Centro Sinistra, per la Prossima Italia”, che si è tenuto domenica 16 gennaio dalle h.15 alle h.18.30 alla Multisala Nosadella, di via Berti 2/7, Bologna.

L’evento

Il treno partito il 7 novembre 2010 dalla Stazione Leopolda di Firenze si ferma a Bologna il 16 gennaio 2011 per una grande iniziativa nazionale a sostegno delle primarie del centrosinistra e dei suoi candidati, con la presena di Pippo Civati.

3 ore di iniziativa senza interruzione, un ritmo incalzante fatto di parole, immagini e filmati.
25 interventi di 5 minuti, ciascuno che porta in dote una parola o un’immagine.
Infine i tre c…andidati concluderanno con le risposte che la città richiede.

Le iscrizioni per intervenire all’evento sono aperte attraverso iscrivendosi al gruppo Prossima Fermata Bologna sul sito prossimaitalia.it o inviando una mail a prossimaitalia.bo@gmail.com.

Prossima Fermata Italia, che nasce per sostenere il Partito Democratico, così farà anche a Bologna, dove sono state scelte con decisione le primarie come strumento di partecipazione e democrazia.

A Bologna i cosiddetti “rottamatori” confermano la loro natura di carrozzieri e poi, ancora, operai e artigiani al servizio della proposta politica del Partito Democratico, del rinnovamento della sua classe dirigente e del suo successo elettorale.

Questa iniziativa sostiene le primarie del centrosinistra del 23 gennaio 2011 favorendo una aggregazione intorno ad una proposta politica sui temi centrali della città e il confronto fra alcune tra le sue migliori energie.
Per difendere le primarie, per sostenere il progetto del Partito Democratico, Prossima Italia riparte da loro.

> L’evento su Facebook:
http://www.facebook.com/event.php?eid=157996547580069

> Foto dell’intervento di Antonio Mumolo
[nggallery id=35]

Ignazio Marino e Antonio Mumolo: l’assemblea nazionale PD approva all’unanimità ordine del giorno sui circoli

Un ordine del giorno presentato congiuntamente da Ignazio Marino e Antonio Mumolo è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea Nazionale del PD che si è tenuta il 21 e 22 maggio 2010 a Roma.

L’ORDINE DEL GIORNO

UTILIZZO DEI CIRCOLI
Il partito democratico dovrebbe utilizzare al meglio le sue sedi, tenendo presente che esse rappresentano un patrimonio politico enorme non utilizzato. I circoli, nella stragrande maggioranza, restano aperti per uno o due giorni alla settimana e per il resto del tempo rimangono chiusi, spazi inutilizzati dalle persone e dalla politica.
Le sedi dovrebbero avere invece un reale contatto con il territorio, dovrebbero restare aperte il più possibile e dovrebbero rappresentare un punto di aggregazione in cui varie realtà del territorio si incontrano liberamente, e non solo durante le iniziative pubbliche.
A tal fine si potrebbe mettere a disposizione delle associazioni di volontariato, che si occupano di solidarietà, presenti nel territorio, lo spazio fisico delle nostre sedi, ovviamente nei giorni e negli orari in cui gli spazi rimarrebbero inutilizzati.
L’utilizzo degli spazi potrebbe esser concesso con un contratto di comodato gratuito di durata annuale, specificando giorni e orari di utilizzo, così da ottimizzare gli spazi e contribuire alla crescita di tutti coloro che ne usufruiscono. (altro…)