da admin | Set 29, 2016 | Comunicati e dichiarazioni, Consiglio Regionale ER, Politica
L’Aula ha approvato un documento di indirizzo sottoscritto da numerosi consiglieri, primo firmatario Antonio Mumolo (Pd), che invita la Giunta a promuovere e sostenere la realizzazione di un percorso ciclabile lungo la via Emilia, “tracciando un itinerario ufficiale su strada indicato da apposita segnaletica e attivando un coordinamento con le altre Regioni interessate dal tracciato”. La risoluzione ha ricevuto il voto favorevole di tutti i gruppi presenti, con l’astensione della Lega nord.
Illustrato da Mumolo, il documento ricorda come la Fiab (Federazione italiana Amici della bicicletta) abbia lanciato il progetto “Sognando la ciclabile della via Emilia”, che ha raccolto in breve tempo quasi 1.500 adesioni. Questo percorso ciclabile “può essere uno strumento strategico per lo sviluppo del cicloturismo e per aumentare l’attrattività dell’antica via romana, valorizzando i territori attraversati e aprendo nuove opportunità economiche grazie anche all’indotto”. Il nuovo percorso ciclabile, inoltre, avrebbe una rilevante valenza simbolica rispetto alle scelte di mobilità sostenibile della regione.
L’Aula ha altresì approvato due emendamenti presentati e illustrati da Andrea Bertani (M5s): vi si sostiene che, se ben progettata, oltre alla valenza turistica la pista ciclabile lungo la via Emilia può assumere una funzione rilevante negli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola.
Condivisione della risoluzione è stata espressa anche da Andrea Liverani (Ln), che tuttavia ha anticipato il voto di astensione del suo gruppo perché atti come questo non possono prescindere dalle necessarie modifiche della legislazione nazionale (L. 30/1999) e del Codice della strada, che pongono limiti insormontabili alla realizzazione di piste ciclabili in piena sicurezza.
Pur condividendo la preoccupazione espressa dalla Lega, Enrico Aimi (Fi) ha motivato il voto favorevole del suo gruppo, perché le piste ciclabili vanno a beneficio della salute di chi usa questo mezzo di locomozione, e innescano occasioni di socialità.
Il documento approvato porta la firma di Antonio Mumolo, Stefano Caliandro, Manuela Rontini, Silvia Prodi, Luciana Serri, Luca Sabattini, Roberta Mori, Francesca Marchetti, Valentina Ravaioli, Giorgio Pruccoli, Mirco Bagnari, Lia Montalti, Barbara Lori, Enrico Campedelli, Katia Tarasconi, Giuseppe Paruolo, Paolo Zoffoli, Marcella Zappaterra (Pd), Igor Taruffi e Yuri Torri (Sel).
da admin | Mag 20, 2016 | Comunicati e dichiarazioni, Consiglio Regionale ER, Politica
La Giunta “incentivi la realizzazione di nuove velostazioni, verificando anche l’opportunità di utilizzare i diversi fondi europei destinabili a tale azione”.
A chiederlo è il gruppo Pd, in una risoluzione sottoscritta dal consigliere regionale Antonio Mumolo, con il fine di “offrire un servizio effettivo a favore di chi utilizza la bicicletta invece dell’auto, così supportando la lotta alle emissioni inquinanti da traffico veicolare e concorrendo alla riqualificazione urbana e ambientale, nonché alla creazione di nuove opportunità di lavoro legate alla realizzazione di officine e attività commerciali di contorno”.
Come specificano i consiglieri, “lo sviluppo della rete regionale per la mobilità ciclopedonale, insieme alla promozione della cultura ciclabile, sono elementi chiave nelle politiche della mobilità sostenibile della Regione Emilia-Romagna, dal momento che l’uso della bicicletta rappresenta un tipo di mobilità direttamente correlato con l’abbattimento dell’inquinamento ambientale, la sicurezza dei trasporti, il miglioramento della qualità della vita e la percezione del paesaggio e del territorio”. La Regione, aggiungono, ha l’obiettivo di “portare la mobilità ciclabile regionale dall’attuale 10% al 15% entro il 2020”.
A Bologna, concludono gli esponenti del Pd, “esiste già una velostazione: la prima esperienza a livello nazionale, un modello copiato ed esportato in altre regioni”.
ALLEGATO
Risoluzione per impegnare la Giunta a sviluppare, offrendo un effettivo servizio a chi utilizza le biciclette invece dell’auto, la possibilità di realizzare velostazioni, anche utilizzando fondi europei e supportando in tal modo la lotta alle emissioni inquinanti e concorrendo alla riqualificazione urbana ed ambientale. (20 05 16) A firma dei Consiglieri: Rossi Nadia, Campedelli, Poli, Mumolo, Tarasconi, Montalti, Sabattini, Caliandro, Iotti, Serri, Cardinali, Bagnari, Pruccoli, Bessi, Marchetti Francesca, Mori, Prodi
da admin | Gen 15, 2016 | Comunicati e dichiarazioni, Politica
“Verificare la possibilità di rendere gratuito il trasporto bici su treno, anche attraverso azioni sperimentali destinate in particolare ai pendolari e ai ciclisti urbani”, “incoraggiare le amministrazioni comunali affinché dentro i Piani urbani di mobilità sostenibile sia prevista la realizzazione di un’adeguata connessione fra le stazioni e i percorsi ciclabili” e, infine, “intensificare tutte le azioni di comunicazione e informazione, così da dare la massima diffusione alle buone pratiche di incentivazione della mobilità sostenibile”: sono queste le principali richieste alla Giunta contenuta in una risoluzione del Gruppo Pd, sottoscritta dal consigliere Antonio Mumolo, approvata dalla commissione Territorio, ambiente, mobilità presieduta da Manuela Rontini.
Hanno espresso parere favorevole al documento Pd, Ln, M5s e Sel, astensione per Fdi-An. Sono stati approvati anche quattro emendamenti, due a firma del Gruppo M5s, uno della presidente Rontini e uno della prima firmataria, Montalti, mentre altre quattro proposte di modifica presentate dal M5s sono state respinte.
“Con il protocollo sottoscritto da questo ente con le associazioni di ciclisti abbiamo messo in campo una strategia fino al 2020, con l’obiettivo di raggiungere il 15% di cittadini che utilizzano le due ruote come mezzo di trasporto rispetto all’attuale 10%- ha spiegato Montalti (Pd)-. Ci siamo allora chiesti quali fossero i mezzi e gli strumenti più adatti per agevolare questa scelta quotidiana, e tra i primi abbiamo pensato a rendere gratuito il trasporto della bici sui treni e anche un ragionamento sui collegamenti tra stazioni e piste ciclabili”.
ALLEGATO
Risoluzione per impegnare la Giunta a sostenere le scelte di mobilità sostenibile, con particolare riguardo all’intermodalità fra TPL e biciclette, rendendo anche gratuito il trasporto delle stesse e valutando di concerto con Trenitalia tutte le azioni complementari che possano facilitare tale forma di mobilità intermodale. (16 12 15) A firma dei Consiglieri: Montalti, Rontini, Rossi Nadia, Lori, Bessi, Cardinali, Zoffoli, Serri, Bagnari, Zappaterra, Caliandro, Tarasconi, Pruccoli, Iotti, Poli, Calvano, Prodi, Boschini, Mumolo, Ravaioli, Paruolo, Campedelli, Sabattini, Marchetti Francesca
da admin | Nov 19, 2015 | Comunicati e dichiarazioni, Consiglio Regionale ER, Politica
La Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) ha lanciato il progetto “Sognando la ciclabile della via Emilia“, che ha raccolto in breve tempo quasi 1.500 adesioni. Questo percorso ciclabile lungo la via Emilia “può essere uno strumento strategico per la promozione della mobilità sostenibile e del cicloturismo e per aumentare l’attrattività dell’antica via romana, valorizzando i territori attraversati e aprendo nuove opportunità economiche grazie anche all’indotto”. Lo evidenziano i consiglieri dei Gruppi del Pd e di Sel in una risoluzione, primo firmatario Antonio Mumolo (Pd), presentata all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di promuovere e sostenere la realizzazione di un percorso ciclabile lungo la via Emilia, “tracciando un itinerario ufficiale su strada indicato da apposita segnaletica e attivando un coordinamento con le altre regioni interessate dal tracciato”.
ALLEGATO
Risoluzione per invitare la Giunta a promuovere e sostenere la realizzazione di un percorso ciclabile lungo la via Emilia, tracciando un itinerario ufficiale su strada indicato da apposita segnaletica e attivando un coordinamento con le altre regioni interessate dal tracciato. (18 11 15) A firma dei Consiglieri: Mumolo, Caliandro, Rontini, Prodi, Serri, Sabattini, Mori, Marchetti Francesca, Ravaioli, Pruccoli, Bagnari, Montalti, Lori, Campedelli, Tarasconi, Paruolo, Taruffi, Torri, Zoffoli, Zappaterra
da admin | Gen 16, 2015 | Comunicati e dichiarazioni, Politica
“La cancellazione dell’accordo tra Fiab e Trenitalia che prevedeva un abbonamento annuale per il trasporto della bici sui treni regionali al costo di 122 euro, non implica solo un esborso economico decisamente insostenibile per gli studenti e i lavoratori, ma va decisamente contro la direzione perseguita in questi anni dalle politiche regionali”.
È quanto sostengono i consiglieri regionali PD Antonio Mumolo e Silvia Prodi in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale per sapere se “non intenda essa stessa proporre ai gestori del servizio ferroviario un accordo simile a quello preesistente, eventualmente coordinandosi con le altre Regioni italiane affinché ovunque possano valere le stesse modalità di trasporto a prezzi fra loro omogenei”.
“Da anni – ricordano i due esponenti del Pd – “la Regione incentiva la mobilità sostenibile, sia attraverso iniziative legate all’uso condiviso dei mezzi, sia soprattutto cercando di rendere più appetibile economicamente e logisticamente l’utilizzo di treni e bus”. E nell’ottica del risparmio economico e della tutela ambientale, “sono stati avviati molti progetti di integrazione fra mobilità pubblica ed utilizzo della bicicletta, per rendere sempre più fruibile questa modalità negli spostamenti casa-lavoro”. Di qui la richiesta alla Giunta di sostenere il rinnovo dell’accordo la cui cancellazione – sottolineano Mumolo e Prodi – “comporta un esborso di ulteriori 3,5 euro a tratta per i pendolari che vorranno continuare a portare con sé la bicicletta”.
LINK
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/01/16/news/abbonamento_bici_treno_in_campo_comune_e_regione-105079846/