Immigrazione e diritti. Due eventi alla Festa Unità di Bologna

Venerdì 20 e sabato 21 settembre parteciperò a due dibattiti importanti alla Festa Unità Bologna 2019 | 30 agosto – 23 settembre

VENERDÌ 20/09 ore 18: “Il Mediterraneo è casa nostra”, con Pietro Bartolo, Marco Furfaro, Luca Rizzo Nervo, Antonella Agnoli, Maria Centuori.

SABATO 21/09 ore 21: ” la battaglia per i diritti” con Roberta Mori Due, Sergio Lo Giudice, Giulia Sudano, Vincenzo Branà, Paola Boldrini, Valentina Calderone, Flavio Romani, Gabriella Montera.

Vi aspetto!

COMUNICATO STAMPA Mumolo, Calvano, Zappaterra e Caliandro (Pd): “Campo nomadi di Ferrara, dalla lega pochi fatti e scarsissima trasparenza”

«Avevamo chiesto alla Giunta leghista guidata da Alan Fabbri quali soluzioni concrete avevano intenzione di adottare per il campo nomadi di via delle Bonifiche a Ferrara. Sono passati quasi 2 mesi e tutto tace». Lo dicono dalla Regione Emilia-Romagna, i consiglieri Pd Antonio Mumolo, Paolo Calvano, Marcella Zappaterra, e il capogruppo Stefano Caliandro.

«Il vicesindaco Nicola Lodi, aveva annunciato di voler chiudere il campo nomadi con un’ordinanza entro luglio, ma ha realmente preso in considerazione il rispetto delle esigenze di queste famiglie, dei soggetti più fragili, come i minori, i disabili e gli anziani? – incalzano i dem –. Pare di no, visto che alle domande poste l’amministrazione non fornisce alcuna indicazione. Il Comune ha risposto solo che 13 persone sono state collocate a Monestirolo, ma non ha risposto in merito alla collocazione dei restanti nuclei familiari e nemmeno sulla loro consistenza numerica e sulla presenza o meno di minori, disabili e anziani».

Inoltre, aggiungono i dem: «il Comune di Ferrara non specifica quali siano le misure abitative che si intendono attivare a regime e su lungo periodo, visto che si parla solo di collocazione “in via straordinaria”. Infine, c’è la totale assenza di trasparenza sui costi, sull’attivazione di azioni di accompagnamento e mediazione sociale e sulla previsione di misure a sostegno di queste famiglie. Di fronte a questa situazione vediamo la totale incapacità dell’amministrazione leghista nel dare risposte ai ferraresi ma soprattutto preoccupa la mancanza di limpidezza che questa Giunta ha nei confronti dei cittadini. I ferraresi meritano risposte su costi e ricollocazione delle famiglie”.

I Decreti Sicurezza e la strategia dell’insicurezza

Domani Mercoledì 11 settembre alle ore 21 insieme a tante associazioni del territorio che si occupano di accoglienza e immigrazione, sarò alla Festa dell’Unità di Bologna per un dibattito pubblico dal titolo “I Decreti Sicurezza e la strategia dell’insicurezza”. Insieme alle attiviste/i, operatrici, educatori che si impegnano ogni giorno sui temi dell’immigrazione cercheremo di proporre azioni concrete per un’accoglienza europea e solidale, contro l’imbarbarimento politico dei decreti sicurezza.

Colpo di coda di Salvini: il Ministero dell’Interno propone ricorso nel merito al Tribunale di Bologna e chiede che venga dichiarata l’insussistenza del diritto alla iscrizione anagrafica della richiedente asilo difesa da Avvocato di strada

Dopo bene due sconfitte processuali, a Bologna, Salvini insiste nel richiedere che venga negata l’iscrizione anagrafica della richiedente asilo. Ancora una volta, in dispregio delle regole processuali, il Ministero propone il giudizio di merito nonostante non abbia preso parte al giudizio relativo alla fase cautelare ed ancora una volta tenta di sostituirsi al Sindaco di Bologna, nonostante lo stesso abbia deciso di accettare la statuizione del Tribunale.

“Resisteremo anche a questa ulteriore azione dell’oramai ex Ministro che rappresenta un’inutile azione di propaganda. La scelta di Salvini di proseguire nel giudizio mal si concilia con le nostre regole processuali e comporta esclusivamente un’inutile dispendio di risorse pubbliche, oltre all’evidente tentativo di avvelenare i pozzi” il commento degli avvocati Antonio Mumolo e Paola Pizzi