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Formazione. Campedelli, Bagnari, Lori e Mumolo (Pd): “Garantire risorse per i centri pubblici dei Comuni”
I centri pubblici di formazione professionale in capo ai Comuni sono oggetto di un’interrogazione a risposta immediata in Aula di Enrico Campedelli, Mirco Bagnari, Barbara Lori e Antonio Mumolo. La manovra di bilancio per il 2018 avrebbe previsto per queste società partecipate, assoggettate alla legge Madia, risorse pari a 1 milione di euro, “non sufficienti,” fanno notare i dem, “a coprire i costi necessari per il personale”. A rischio dunque “l’occupazione di oltre 200 dipendenti e 1.200 collaboratori” insieme alla sostenibilità degli stessi centri, che non riuscirebbero ad operare in concorrenza con le strutture formative private.
I consiglieri hanno chiesto quindi quali risorse verranno previste nel prossimo assestamento e in che tempi verranno erogate per garantire la programmazione triennale dei centri ed evitare la loro chiusura. “Questi enti verranno consolidati per aprirsi a nuove funzioni” garantisce l’assessore regionale Scuola, lavoro, formazione, Patrizio Bianchi, che assicura 1 milione e 400 mila euro per il 2018 (e uguale somma per il 2019) destinati ai centri per servizi in materia di orientamento. “Continuiamo a garantire l’impegno e riconosciamo valori ai Comuni che hanno mantenuto la loro presenza sul territorio in questo settore” aggiunge l’assessore.
Uguaglianza. Le proposte della sinistra
Lunedì 11 giugno parteciperò all’iniziativa “Uguaglianza. Le proposte della sinistra” promossa dalla rete #My2Cents e da ReteDem.
Rete7 Etv. Intervista a Buongiorno Emilia-Romagna
Questa mattina sono stato ospite della trasmissione Buongiorno Emilia-Romagna di Rete7 Etv per parlare di attualità politica, della mia attività come consigliere regionale e come presidente dell’Associazione Avvocato di strada Onlus.
Welfare. Sì al reddito minimo in Emilia-Romagna. Il mio intervento in Aula
Si al reddito minimo in Emilia-Romagna. Una misura integrativa rispetto a quella nazionale. Il mio intervento nel corso della seduta di martedì 5 giugno 2018 dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.