17.04.10 Elezioni regionali: Antonio Mumolo proclamato consigliere

Gli Uffici elettorali circoscrizionali dei Tribunali di Bologna e Ravenna hanno proclamato i nominativi degli eletti alla carica di consiglieri regionali.

Nella circoscrizione di Bologna sono stati eletti: Giovanni Favia (lista n.1 Movimento Beppe Grillo.it); Manes Bernardini (lista n.2 Lega Nord – Bossi); Galeazzo Bignami ed Alberto Vecchi (lista n. 3 Popolo della Libertà – Berlusconi); Roberto Sconciaforni (lista n. 4 Sinistra europea – Rifondazione comunisti italiani); Franco Grillini (lista n.5 Di Pietro-Italia dei Valori); Maurizio Cevenini, Paola Marani, Antonio Mumolo, Anna Pariani (lista n.6 PD – Partito Democratico); Gian Guido Naldi (lista n.7 Sinistra ecologia – Idee verdi); Silvia Noè (lista n.8 Casini – Unione di centro).

Nella circoscrizione di Ravenna sono stati eletti: Valdimiro Fiammenghi e Mario Mazzotti (PD – Partito Democratico) e Gianguido Bazzoni (Popolo della Libertà – Berlusconi).

Sabato 17.04.10 A Villa Serena si festeggia!

Sabato 17 h.21 a Villa Serena, via della Barca 1, Bologna, si terrà la festa per l’elezione di Antonio Mumolo a consigliere regionale.

L’invito alla festa

Dopo tante fatiche elettorali è arrivato il momento di rilassarsi, almeno per una sera. Per festeggiare insieme la mia elezione a consigliere regionale ho organizzato una serata con musica, bevande etc .. per sabato 17 aprile alle h.21 a Villa Serena. Spero davvero di vedervi tutti, ci vediamo sabato!
Antonio Mumolo
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Congresso PD Bologna. Mumolo: «No a un candidato unico per forza»

Dall’Unità di Bologna «Non deve essere unità a tutti i costi». I sottomarini ne sono convinti e fanno squillare le trombe in vista della battaglia per la segreteria: dopo la direzione del 23 aprile decideranno se proporre un loro candidato per via Rivani. «Non sarebbe una cosa scandalosa», osserva il neo-consigliere regionale Antonio Mumolo. Ciò che non va è l’«unanimismo» a tutti i costi, «di facciata», pur di evitare uno scontro in campo aperto nella città del caso Delbono. Una soluzione sgradita anche agli “autoconvocati”, che potrebbero schierare uno dei loro. «Se troviamo una soluzione unitaria bene – sintetizza Mumolo – ma deve rappresentare il rinnovamento. Altrimenti, chi vuole si candidi. E chi vincerà sarà segretario».
16 aprile 2010 pubblicato nell’edizione di Bologna (pagina 55).
L’articolo sul sito dell’Unità