01.05.15 Calcara: “Il cammino delle buone idee Lavoro e istituzioni, legalità e democrazia”

1 maggio
Teatro Calcara, via Garibaldi 56, Calcara (BO)

Incontro sul tema

Il cammino delle buone idee
Lavoro e istituzioni, legalità e democrazia

Intervengono

Silvia Rubini
Vicesindaco Valsamoggia

Antonio Mumolo
Consigliere regionale

Giacomo Stagni
Segreteria CGIL

Libera
Rappresentante dell’Associazione

Coordina
Lucia Balestri
Segretaria SPI CGIL Valsamoggia

Schermata 2015-04-20 alle 10.11.12

Mafie. Maggiore conoscenza per prevenzione. Mumolo relatore della legge

Abbinamento dei due progetti di legge contro le mafie e per la legalità per le “evidenti affinità di argomento”; scelta del testo-base, quello della Giunta, e nomina dei relatori (Antonio Mumolo, Pd, per la maggioranza, Silvia Piccinini, M5s, per le opposizioni): è quanto deciso dalla commissione Bilancio affari generali e istituzionali, riunitasi in mattinata.

Il testo-base sarà dunque il progetto di legge d’iniziativa della Giunta, depositato il 27 febbraio, che interviene su varie parti della L.r. 3/2011, i cui contenuti e obiettivi, sviluppati in quattro articoli, sono stati illustrati dall’assessore Massimo Mezzetti. La premessa è che sempre più spesso indagini della magistratura portano alla luce la presenza delle mafie fuori dalle aree di insediamento tradizionale; queste organizzazioni criminali si mostrano capaci di adattarsi anche a contesti distanti geograficamente da quelli in cui sono nati, e assai diversi sul piano sociale e culturale. Perciò, accanto alle politiche da adottare per ostacolare queste infiltrazioni, si avverte un’esigenza conoscitiva del fenomeno.

Con il progetto di legge, si punta a rafforzare l’Osservatorio regionale sui fenomeni connessi al crimine organizzato e mafioso, strumento necessario nella lotta alla criminalità organizzata, in grado di selezionare ed evidenziare i fattori locali, i segnali anticipatori della penetrazione della criminalità organizzata all’interno della società civile. All’Osservatorio, che avrà un ruolo tecnico, si chiede di garantire un costante monitoraggio delle iniziative sviluppate attraverso la legge, incrociare banche-dati, le fonti informative finora disperse sul tema del crimine organizzato e mafioso, predisponendo rapporti conoscitivi da mettere a disposizione della Giunta, della comunità regionale e di un nuovo organismo: la “Consulta regionale per la prevenzione del crimine organizzato e mafioso e per la promozione della cultura della legalità”. La Consulta avrà funzioni propositive e consultive, e Mezzetti ha anticipato che ne potrebbero fare parte anche i capigruppo in Assemblea legislativa. Verrà inoltre convocata una Conferenza regionale sulla legalità, per coordinare al meglio gli interventi di prevenzione, nonché le azioni finalizzate al sostegno degli Enti Locali destinatari di beni immobili confiscati.

L’altro progetto di legge, depositato il 13 febbraio dai cinque consiglieri del Movimento 5 stelle (prima firmataria Giulia Gibertoni), si compone di sei articoli e agisce a sua volta sulla L.r. 3/2011, una legge “che si è dimostrata rapidamente inadeguata”, ha detto in commissione Silvia Piccinini. Al contrario, è scritto nella relazione di accompagnamento, che “la politica regionale deve agire in modo reattivo e straordinario e mettere in campo nuovi strumenti, nuove norme ad integrazione di quelle che già esistono”.

La differenza più significativa rispetto al testo della Giunta prevede la costituzione di parte civile in tutti i processi aventi come oggetto reati di criminalità organizzata e mafiosa “ogni qualvolta si inizino processi aventi ad oggetto reati di criminalità organizzata e mafiosa, riguardanti il territorio regionale”, superando l’ampia discrezionalità finora affidata alla Giunta regionale. Inoltre, i proventi dei risarcimenti derivanti dalla costituzione in giudizio dovrebbero essere destinati alle azioni finalizzate al recupero dei beni confiscati.

Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Mumolo (Pd), Andrea Bertani (M5s) e Matteo Rancan (Ln). Obiettivo condiviso è quello di arrivare all’approvazione della legge nel più breve tempo possibile, prevedendo un duplice livello confronto con tutti i soggetti interessati, prima dell’avvio del dibattito in commissione quando sarà definito il testo dell’articolato.

16.03.15 Auser Bologna: “Due esperienze tra verità e giustizia”

Due esperienze tra verità e giustizia. L’iniziativa di Auser Bologna in vista della XX Giornata della Memoria e dell’impegno contro le mafie

Il prossimo 21 marzo si celebra a Bologna la XX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Un evento di portata nazionale promosso da Libera, che porterà nel capoluogo emiliano migliaia di persone e di giovani.
Accanto alle vittime delle mafie quest’anno la Giornata sarà dedicata anche alle vittime delle stragi del 2 agosto e di Ustica. Persone innocenti che, come le vittime delle mafie, ancora aspettano verità e giustizia.
E proprio questo tema sarà al centro dell’iniziativa “Due esperienze tra verità e giustizia”, promossa da Auser Bologna lunedì 16 marzo in Sala Farnese (piazza Maggiore 6) a partire delle 17.30.
Nel corso dell’incontro verranno presentati due progetti: “Archivi per non dimenticare”, mirato a digitalizzare e rendere così fruibili e accessibili gli atti sui processi di strage depositati presso la Corte d’assise di Bologna e il progetto “Le nuove staffette” promosso, assieme al Comune di Bologna e altre organizzazioni del terzo settore, per sostenere percorsi di cittadinanza attiva tra i giovani.
Due progetti di grande valore, uniti dal filo rosso della memoria, della giustizia e dell’impegno che ogni cittadino può mettere in campo per promuovere questi valori.

PROGRAMMA COMPLETO

Ore 18: “Gli archivi della memoria” progetto di Digitalizzazione degli atti sui processi per strage di terrorismo presso la Corte di Assisi di Bologna

Se ne parla con :
Paolo Bolognesi – Presidente associazione vittime 2 Agosto
Ilaria Moroni- Rete degli Archivi per non dimenticare
Claudio Nunziata- ex Magistrato
Leonardo Grassi – Presidente corte D’Assisi di Bologna
Massimo Mezzetti- Assessore Regionale alla cultura, politiche giovanili e per la legalità

Ore 19: “Le nuove staffette: percorsi di cittadinanza attiva verso un futuro possibile”

Proiezione promo di Antonella Restelli

Tavola rotonda con:
Daniele Ara -Presidente Quartiere Navile
Enrico Fontana- Direttore Nazionale di Libera
Giancarlo Funaioli- Presidente CSV Bologna
Milena Manini- Pedagogista
Luca De Paoli- Portavoce Forum Terzo Settore/ Presidente Bandiera Gialla
Antonio Mumolo- Presidente Avvocato di strada Onlus
Anna Cocchi -ANPI Provinciale
Modera: Nelson Bova – Giornalista RAI
Coordina i lavori Antonella Di Pietro

Conclusioni a cura del Sindaco di Bologna Virginio Merola

iniziativa auser 16.03.15

07.03.15 San Lazzaro: “Primavera della legalità”

Dal 6 al 26 marzo si tiene a San Lazzaro la “Primavera della legalità”, un programma ricco di incontri e iniziative sul tema della legalità e della lotta alle criminalità organizzate. Io interverrò nel corso degli incontri che si terranno sabato 7 marzo

Sabato 7 marzo 2015

ORE 09.45
SALA EVENTI MEDIATECA VIA CASELLE 22
LEGALITÀ: DAI PRINCIPI ALLE AZIONI

Saluto di Isabella Conti, sindaco, e Giorgio Archetti, assessore alla Legalità e Istruzione Superiore. INTERVENTI DI:
• Elia Minari – coordinatore di Cortocircuito-Associazione culturale antimafia Reggio Emilia
• Tomaso Giupponi – docente di Diritto costituzionale, Università di Bologna
• Antonio Mumolo – consigliere regionale
• Stefania Pellegrini – docente del corso Mafie e Antimafia, Università di Bologna Conclusioni di Marina Malpensa – Assessore alla Cultura, Comune di San Lazzaro

ORE 18
Centro giovanile di Ozzano, corso Garibaldi 2 Presentazione del Presidio di Libera Terra Ozzano – San Lazzaro
INCONTRO CON:
• Antonio Mumolo – Consigliere regionale
• Marika Cavina – Assessore alla legalità Comune di Ozzano Emilia
A seguire buffet con i prodotti di Libera Terra in collaborazione con Alce Nero

Schermata 2015-03-05 alle 11.03.08