L’Aula ha approvato un documento di indirizzo sottoscritto da numerosi consiglieri, primo firmatario Antonio Mumolo (Pd), che invita la Giunta a promuovere e sostenere la realizzazione di un percorso ciclabile lungo la via Emilia, “tracciando un itinerario ufficiale su strada indicato da apposita segnaletica e attivando un coordinamento con le altre Regioni interessate dal tracciato”. La risoluzione ha ricevuto il voto favorevole di tutti i gruppi presenti, con l’astensione della Lega nord.

Illustrato da Mumolo, il documento ricorda come la Fiab (Federazione italiana Amici della bicicletta) abbia lanciato il progetto “Sognando la ciclabile della via Emilia”, che ha raccolto in breve tempo quasi 1.500 adesioni. Questo percorso ciclabile “può essere uno strumento strategico per lo sviluppo del cicloturismo e per aumentare l’attrattività dell’antica via romana, valorizzando i territori attraversati e aprendo nuove opportunità economiche grazie anche all’indotto”. Il nuovo percorso ciclabile, inoltre, avrebbe una rilevante valenza simbolica rispetto alle scelte di mobilità sostenibile della regione.

L’Aula ha altresì approvato due emendamenti presentati e illustrati da Andrea Bertani (M5s): vi si sostiene che, se ben progettata, oltre alla valenza turistica la pista ciclabile lungo la via Emilia può assumere una funzione rilevante negli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola.

Condivisione della risoluzione è stata espressa anche da Andrea Liverani (Ln), che tuttavia ha anticipato il voto di astensione del suo gruppo perché atti come questo non possono prescindere dalle necessarie modifiche della legislazione nazionale (L. 30/1999) e del Codice della strada, che pongono limiti insormontabili alla realizzazione di piste ciclabili in piena sicurezza.

Pur condividendo la preoccupazione espressa dalla Lega, Enrico Aimi (Fi) ha motivato il voto favorevole del suo gruppo, perché le piste ciclabili vanno a beneficio della salute di chi usa questo mezzo di locomozione, e innescano occasioni di socialità.

Il documento approvato porta la firma di Antonio Mumolo, Stefano Caliandro, Manuela Rontini, Silvia Prodi, Luciana Serri, Luca Sabattini, Roberta Mori, Francesca Marchetti, Valentina Ravaioli, Giorgio Pruccoli, Mirco Bagnari, Lia Montalti, Barbara Lori, Enrico Campedelli, Katia Tarasconi, Giuseppe Paruolo, Paolo Zoffoli, Marcella Zappaterra (Pd), Igor Taruffi e Yuri Torri (Sel).