calcio-immigrazioneL’Assemblea legislativa ha approvato a maggioranza (contrari Fi-Pdl e Lega nord; astenuto il Mov5stelle) il Programma 2014-16 per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri.

Inclusione, equità e diritti, cittadinanza, antidiscriminazione sono i quattro “obiettivi strategici” individuati dal Programma 2014-16. Per confermare l’attuale contesto di forte coesione sociale, il Programma – in attuazione della Legge regionale 5/2004 – pone l’obiettivo di spostare l’attenzione dai flussi di ingresso alla qualità dell’integrazione, considerandola un fattore decisivo delle politiche di investimento regionali. Il Programma si incentra su tre azioni prioritarie: la promozione e il coordinamento in ambito locale delle iniziative per l’apprendimento e l’alfabetizzazione alla lingua italiana; la mediazione e la formazione culturale; l’informazione e la conoscenza diffusa dei diritti e dei doveri connessi alla condizione di cittadino straniero. Particolare attenzione andrà posta a due situazioni di criticità, quelle relative alle donne e ai giovani di origine straniera.

A favore del programma è intervenuto in aula il consigliere regionale PD Antonio Mumolo: “E’ un provvedimento che parla di diritti e di responsabilità”.

A conclusione del dibattito, l’assessore Teresa Marzocchi ha parlato di “un provvedimento che si rivolge ai cittadini presenti sul nostro territorio e come cittadini hanno diritti e doveri”.