Che pasticcio ha fatto il Governo Meloni con il reddito di cittadinanza.
L’assessore regionale Igor Taruffi, rispondendo a una mia interrogazione, ha confermato che ci sono state diverse situazioni di nuclei familiari a cui è stato sospeso il reddito di cittadinanza, nonostante la presenza dei requisiti richiesti.
Per fortuna i Comuni in collaborazione con i servizi della Regione Emilia-Romagna, nel mese di agosto hanno controllato e da 3.557 si è passati a 668 nuclei sospesi, secondo i dati comunicati dall’Inps.
L’assessorato ha inoltre confermato che questa fase di transizione è stata contraddistinta da errori tecnici e discutibili modalità di comunicazione, nonché dall’aver dovuto gestire i Comuni, in brevissimo spazio di tempo, le inevitabili tensioni di chi ha appreso con un sms di non poter più contare sul supporto economico garantito dal reddito di cittadinanza.
Sono davvero preoccupato per coloro che rischiano di rimanere senza sostegno economico e quelli rimasti nel limbo durante la transizione, considerando che dal 1° gennaio 2024 molte persone, con fragilità fisiche e/o psicologiche, saranno considerate occupabili solo in base ad un mero dato anagrafico.