Oggi Fratelli d’Italia (ri)propone in Parlamento una Commissione di inchiesta sulla violenza politica negli anni ’70 e ’80.
Se lo scopo è quello di portare avanti una sorta di revisionismo storico su quello che è stata la violenza fascista e post-fascista, sarà una commissione assolutamente inutile perché la Storia ha già dato il suo giudizio.
Se lo scopo è invece quello di fare luce su quella violenza politica che purtroppo c’è stata e ha visto connivenze tra apparati dello Stato, organizzazioni post-fasciste, golpisti, stragisti, terrorismo rosso e nero, operazioni come quella di Gladio, ben venga.
L’immagine contiene alcune copertine della rivista «Osservatore Politico» («OP») fondata dal giornalista Carmine Mino Pecorelli, assassinato a Roma il 20 marzo 1979 per le sue indagini su connivenze tra politica e mafia.