Caso Devid Berghi. DGTV intervista Antonio Mumolo
Gen 14, 2011 | Avvocato di strada, Video
3 Commenti
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Come aggiungere qualcosa a ciò che ha già detto, come sempre analizzando con correttezza e grande umanità, Mumolo. Una grande tragedia, purtroppo non la prima e che temo non resterò l’ultima di una società, io non credo indifferente, quanto… spaventata dalla mancanza di futuro. E, si, come detto giustamente da Mumolo non ci si dovrebbe vergognare a chiedere aiuto ma immagino quanto sia difficile con bambini piccoli e il timore che le Assistenti sociali te li portino via, invece di trovare un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà. Ciao Devid, un angioletto in più volato via. Grazie Marcello, questa volta con profonda tristezza e le lacrime di una mamma.
Quanta tristezza e sofferenza!
Grazie Marcello per l’ntervista all’avv. Mumolo, uomo di enorme umanità e di grande capacità di analisi politica e sociologica.
Viviamo tutti una deriva culturale che spaventa, perché chissà dove ci porterà: il …sacrificio del piccolo Devid dovrebbe essere più che sufficiente per cambiare in modo radicale la nostra visione egoista di concepire la vita e il mondo: forza, cari politici, forza a ciascuno di noi, dipende da voi e da noi imparare e praticare i valori della solidarietà, dell’onestà, dell’andare a testa alta se si è poveri, ma onesti. Detesto la furbizia di quanti si arricchiscono con metodi non trasparenti e o egoisti. Guardiamo a quanto sta succedendo alla FIAT: in quanti stanno dalla parte di Marchionne? troppi, dovrebbe essere lasciato solo a contare i soldi che possiede.
Vero che c’è gente che non chiede aiuto, per la vergogna di trovarsi in situazioni umilianti, ma vero anche che c’è paura di rivolgersi alle Autorità, che hanno spesso allontanato i minori dai genitori, forse non rendendosi conto del danno che facevano. In ogni caso, aiutare il prossimo dovrebbe essere un dovere per chi ne abbia le possibilità: spesso, però, ci frena la paura dello sconosciuto…