BOLOGNA NON DIMENTICA PATRICK ZAKI

Bologna non dimentica #PatrickZaki.
Il 7 febbraio di tre anni fa è stato arrestato. Ora è fuori dal carcere ma non è libero. Subisce una perenne tortura psicologica in attesa da tre anni di un processo, tra continui rinvii, che dovrà decidere sulla sua detenzione o libertà.
Non può lasciare l’Egitto e tornare ai suoi studi, a Bologna.
“Siamo ancora qui a chiedere giustizia e libertà per Patrick Zaki. Per quanto tempo dovremo continuare a far sentire la nostra voce perché si agisca nei luoghi dove noi non possiamo arrivare? Non smetteremo finché Patrick non tornerà libero ai suoi studi e alla sua città. Non ci arrenderemo e non ci abitueremo all’ingiustizia”.
Queste le bellissime parole di Rita Monticelli, coordinatrice del master a cui è iscritto Zaki e consigliera comunale del Pd.