Patto stabilità territoriale. Mumolo: “Sbloccati quasi 40 milioni di euro per gli Enti locali della Provincia di Bologna”

“Grazie alla legge regionale sul patto di stabilità territoriale” annunciano i Consiglieri regionali Antonio Mumolo. Paola Marani, Marco Monari, Anna Pariani e Giuseppe Paruolo, “la Giunta della Regione Emilia-Romagna, ha sbloccato nel 2012 complessivamente oltre 195 milioni di euro di potenzialità di spesa per Comuni e Province che potranno usare le risorse che hanno in cassa per pagare fornitori e aziende che hanno già fatto opere sul territorio. Di questi fondi, 129 sono di provenienza della Regione, 40 di provenienza statale in base agli accordi tra le Regione Emilia-Romagna e il Governo per gli interventi a sostegno dei Comuni colpiti dal terremoto di maggio e 26 messi a disposizione dagli enti locali dell’Emilia-Romagna.”

“I fondi resi a disposizione degli Enti Locali del territorio bolognese” continuano i consiglieri del Partito Democratico “sono quasi 40 milioni che, in assenza dell’intervento della Regione, non sarebbero stati utilizzabili a causa dei vincoli del patto di stabilità nazionale”.

“Prosegue quindi l’impegno concreto, in un momento di grandi difficoltà, da parte della Regione Emilia-Romagna a sostegno degli Enti Locali e delle aziende del territorio” concludono i consiglieri “che consentirà di dare respiro nella programmazione degli investimenti e di garantire liquidità alle imprese”. (altro…)

Minerbio. Le foto della serata di raccolta fondi per Avvocato di strada

Venerdì 31 marzo si è tenuta una serata di raccolta fondi in favore dell’Associazione Avvocato di strada Onlus organizzata dal Circolo PD di Minerbio (BO). Il ricavato della serata servirà alla stampa della nuova edizione di “Dove andare per…” la guida di Bologna per le persone senza dimora, che comprende tutte le informazioni utili su dove andare per vestirsi, lavarsi, mangiare, trovare lavoro e assistenza legale. Alla serata ha partecipato Antonio Mumolo, Presidente dell’Associazione “Avvocato di Strada” ONLUS e consigliere regionale PD.

Le foto della serata

30.03.12 A Minerbio una “Cena per Avvocato di strada”

Il PD Minerbio organizza una serata di raccolta fondi in favore dell’Associazione Avvocato di strada Onlus.

Il ricavato della serata servirà alla stampa della nuova edizione di “Dove andare per…” la guida di Bologna per le persone senza dimora, che comprende tutte le informazioni utili su dove andare per vestirsi, lavarsi, mangiare, trovare lavoro e assistenza legale.

La nuova edizione della guida, come tutti gli anni, verrà poi distribuita gratuitamente in stazione, nei centri diurni, in carcere, nei dormitori, nelle mense per i poveri, presso le sedi dei servizi sociali, e in tutti i luoghi frequentati dalle persone senza dimora.

Alla serata parteciperà Antonio Mumolo, Presidente dell’Associazione “Avvocato di Strada” ONLUS

Venerdì 30 marzo 2012 • ore 20.00
Sala Feste PD • Via Caduti Cefalonia 5 (zona industriale), Minerbio
Menu fisso – 20 €
Cena tradizionale con: bis di minestre, secondo con contorno, dolce e bevande
Prenotazione obbligatoria entro lunedì 26 marzo al numero 377 4576233

Evento Facebook:
https://www.facebook.com/events/409587575721837/

Emergenza sfratti. Mumolo: “In arrivo in provincia di Bologna oltre 4 milioni di euro del Fondo regionale per l’affitto”

“Nell’ambito dell’intervento pubblico per il sostegno alla casa – comunica il consigliere regionale PD Antonio Mumolo – la Regione Emilia-Romagna ha stanziato per il 2011 15.878.457,93 euro per l’accesso alle abitazioni in affitto. Di questi oltre 4 milioni di euro arriveranno nel territorio della Provincia di Bologna per sostenere le persone che hanno difficoltà a pagare un affitto.”

Il fondo per l’affitto, istituito nel 1998 con Legge n. 431 (art. 11), è uno strumento che eroga un contributo destinato ad aiutare le famiglie nel pagamento del canone di locazione. Non possono fare domanda per il contributo gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP). I cittadini fanno domanda presso il proprio Comune. La Regione, sulla base delle domande ammissibili pervenute, ripartisce i fondi fra i Comuni, che a loro volta erogano il contributo alle famiglie che ne hanno diritto. In assenza di un piano nazionale sulla casa, più volte annunciato dal Governo e mai realizzato, il fondo regionale per l’affitto ha consentito di erogare alle famiglie a basso reddito contributi per accedere agli elevati affitti di mercato.”

“L’Emilia-Romagna – afferma il consigliere Mumolo – e’ la prima regione per numero di sfratti in proporzione a quello delle famiglie in affitto. Secondo i dati di una ricerca nazionale della CGIA diffusa nelle scorse settimane, in Regione nel 2010 si sono registrati 22,7 sfratti ogni mille famiglie in affitto; al secondo posto la Toscana con 17,1 sfratti e l’Umbria con 16,5. Quello che succede nella nostra regione ricalca il dato nazionale: tra il 2001-2010, periodo preso in considerazione dalla ricerca, in tutta Italia gli sfratti sono più che raddoppiati e sono passati da 26.937 a 56.147.”

“Si tratta di un’emergenza diffusa. Oggi più che mai – sottolinea il consigliere Mumolo – gli sfratti colpiscono famiglie comuni, che non riescono più a pagare un affitto o la rata di un mutuo perchè semplicemete hanno perso il lavoro. La crisi colpisce indistintamente precari ed ex imprenditori, artigiani o commercianti che per colpa della crisi sono scivolati sotto la soglia di povertà. Lo stanziamento della Regione è molto importante perché in un momento di crisi come questo rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per tanti. Nessuno deve essere lasciato indietro e la Regione continuerà a lavorare su questi temi.”

Gli stanziamento per i comuni della provincia di Bologna (Cifre in Euro)
Anzola dell’emilia 34229, Argelato 28289, Baricella 20179, Bazzano 46957, Bentivoglio 12661, Bologna 1936668, Borgo Tossignano 9387, Budrio 39429, Calderara di Reno 36451, Camugnano 2520, Casalecchio di Reno 229675, Casalfiumanese 7149, Castel d’Aiano 3210, Castel del Rio 2179, Castel di Casio 4774, Castel guelfo di Bologna 10261, Castello d’Argile 20380, Castello di Serravalle 30219, Castel Maggiore 47463, Castel San Pietro Terme 75675, Castenaso 45496, Castiglione de Pepoli 7397, Crespellano 45162, Crevalcore 48794, Dozza 22419, Fontanelice 6856, Gaggio Montano 8762, Galliera 16927, Granaglione 4516, Granarolo dell’Emilia 35382, Grizzana Morandi 5488, Imola 269944, Lizzano in Belvedere 129, Loiano 16321, Malalbergo 28138, Marzabotto 18391, Medicina 38379, Minerbio 27122, Molinella 30381, Monterenzio 27928, Monte San Pietro 27818, Monteveglio 16035, Monzuno 19047, Mordano 5904, Ozzano dell’Emilia 40156, Pianoro 52695, Pieve di Cento 26820, Porretta Terme 18231, Sala Bolognese 21315, San Benedetto Val di Sambro 6241, San Giorgio di Piano 26136, San Giovanni in Persiceto 89460, San Lazzaro di Savena 131391, San Pietro in Casale 47601, Sant’Agata Bolognese 29549, Sasso Marconi 41969, Savigno 11349, Vergato 37011, Zola Predosa 62430

Mumolo: “Sbloccati dalla Regione 16.498.026,20 per i Comuni della Provincia di Bologna”

16.498.026,20 per il sistema economico, le imprese e il lavoro. A tanto ammontano le risorse dei Comuni della Provincia di Bologna che sono state sbloccate dalla Giunta regionale.

“La legge regionale sul patto di stabilità territoriale approvata dalla Regione Emilia-Romagna lo scorso dicembre è stata l’unica di questo tipo in Italia. Grazie ad essa gli Enti locali potranno disporre di quei fondi che avevano in cassa ma che non potevano toccare per via del patto di stabilità nazionale voluto dal Governo.” Ad affermarlo è il consigliere regionale PD Antonio Mumolo.

“L’accesso alle quote – sottolinea il consigliere – permetterà ai Comuni di pagare le ditte che hanno effettuato lavori pubblici e che sono ancora in credito. L’arrivo dei pagamenti permetterà alle imprese, che in questo periodo hanno difficoltà di accesso al credito, di avere a disposizione denaro liquido utilissimo per poter continuare ad operare sul territorio. La maggior parte delle opere comprende opere di manutenzione stradale, cura del patrimonio pubblico, dell’arredo e del verde urbano, ristrutturazione o realizzazione di nuovi edifici pubblici, interventi di edilizia pubblica.

“La Regione ha messo a disposizione 84 milioni di euro, e a questi, grazie alla legge regionale e all’adesione di numerosi Comuni e Province, si sono potuti aggiungere 21 milioni che altrimenti sarebbero stati avocati dall’amministrazione centrale dello Stato e sottratti alle necessità del nostro territorio.”.

Le risorse sbloccate per i Comuni della Provincia di Bologna

Anzola dell’Emilia
234.440,66

Baricella
175.173,45

Bazzano
200.493,28

Budrio
428.030,00

Calderara di Reno
346.405,79

Castel Maggiore
545.125,77

Castel San Pietro Terme
213.995,62

Castello d’Argile
60.826,33

Castenaso
439.210,73

Castiglion de’ Pepoli
267.000,00

Crespellano
178.505,02

Dozza
561.612,59

Gaggio Montano
46.179,00

Galliera
122.724,34

Granarolo dell’Emilia
165.042,37

Imola
6.198.354,11

Malalbergo
95.099,87

Marzabotto
283.344,52

Minerbio
885.953,69

Monte San Pietro
192.955,44

Monterenzio
139.469,87

Monteveglio
155.959,43

Monzuno
216.000,00

Ozzano dell’Emilia
496.907,62

Pieve di Cento
78.662,55

Sala Bolognese
402.673,31

San Giorgio di Piano
129.805,11

San Giovanni in Persiceto
531.941,48

San Lazzaro di Savena
1.156.380,39

San Pietro in Casale
121.507,79

Sant’Agata Bolognese
75.977,45

Sasso Marconi
623.607,27

Vergato
112.285,36

Zola Predosa
616.375,99

Totale
16.498.026,20