Il mensile “Una città” pubblica una lunga intervista ad Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di strada. Nell’intervista, intitolata “L’abituale dimora” vengono ripercorse le origini dell’Associazione e si parla dei progetti futuri.
L’Unità di Bologna riporta una dichiarazione di Antonio Mumolo che raccoglie l’appello del segretario regionale PD Bonaccini che chiede di fermare le polemiche interne.
“Sarebbe un errore ulteriore dare l’impressione di occuparci principalmente di noi stessi quando abbiamo davanti una campagna elettorale durissima, prima vengono i programmi».
Per il congresso (che per Bonaccini va aperto «immediatamente »dopo le regionali) Mumolo ha già una proposta, mutuata dal programma dei ‘sottomarini’: «Apriamo i circoli alle associazioni del territorio, a cui mancano spesso gli spazi. Incontrarci ci permetterebbe anche di cogliere più tempestivamente i problemi posti dalla società».
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Il Talk Show “Formato famiglia” di Sat2000 ha dedicato una puntata ai diritti delle persone senza dimora. Ospite in studio Antonio Mumolo, Presidente dell’Associazione Avvocato di strada Onlus
Antonio Mumolo è intervenuto alla conferenza stampa indetta da Federconsumatori Bologna per denunciare il raggiro ai danni di quindici famiglie bolognesi.
Il loro problema è nato nel momento in cui, recatisi negli uffici postali per ritirare i risparmi della madre o del padre deceduto, soldi investiti nelle polizze ‘Poste Vita’, si sono sentiti rispondere che la cifra non era più disponibile. Per la legge sui conti “dormienti” e nonostante le indicazioni delle Poste i loro risparmi sono finiti nel fondo per indenizzare i risparmiatori vittime di crack finanziari. Il gruppo delle famiglie bolognesi potrebbe essere solo la punta di un iceberg molto più grande.
Si stima, infatti, che in Italia, nelle loro stesse condizioni, ci possano dai sei ai settemila nuclei familiari.
> 06.02.10 Il Resto del Carlino (PDF)
> 06.02.10 la Repubblica (PDF)
Il Resto del Carlino pubblica una dichiarazione rilasciata da Antonio Mumolo nel corso di una commissione politiche sociali dedicata allo stato di attuazione dei nuovi servizi sociali di Bologna.
