Anche a Udine… #nonesistonocauseperse!

Domani mattina si terrà una presentazione de libro “Non esistono cause perse – Gli avvocati e la strada” che racconta 20 anni di battaglie dalla parte degli ultimi.

Nella stessa occasione parleremo della nuova sede di Avvocato di strada Udine, la sessantunesima sede italiana della nostra associazione!

Festival Homeless More Rights

Vi aspetto martedì 8 ottobre ore 18 al festival Homeless More Rights, curato da Avvocato di strada ODV per la presentazione del libro “Non esistono cause perse” scritto da me e Giuseppe Baldessarro. Ci intervistera’ la Prof. Stefania Scarponi. Il festival quest’anno si terrà alla Casa di Quartiere KATIA BERTASI

Calabria, un medico di base per le persone senza dimora

Sono molto felice che anche in Calabria le persone senza dimora potranno avere un medico di base. La mia legge regionale approvata all’unanimità in Emilia-Romagna nel 2021, che è stata di ispirazione per altre leggi regionali approvate in Puglia, Marche, Abruzzo e Liguria, da ieri è stata ripresa come modello anche in Calabria. Finalmente anche in questa regione si consentirà a tutte le persone prive di residenza anagrafica di avere accesso alle cure.

È un altro importante passo avanti, in attesa che altre regioni approvino la stessa legge, e che dal Parlamento arrivi la definitiva approvazione della legge nazionale che sanerebbe un vulnus non degno di un paese democratico.

18.11.22, Padova “Le rotte della legalità”

Il 18 novembre 2022 si terrà il convegno “Le rotte della legalità. Strumenti giuridici e di welfare a tutela dei lavoratori migranti vulnerabili”.

L’evento, organizzato da Avvocato di strada Padova, Progetto N.A.V.I.G.A.Re, La strada giusta e Asgi, si terrà presso la Sala Grande del Centro Universitario in via degli Zabarella 82, Padova, e vedrà la partecipazione di numerosi esperti di settore e di Antonio Mumolo, presidente dell’Associazione Avvocato di strada.

ISCRIZIONI
Iscrizioni entro il 17.11.22 all’indirizzo padova@avvocatodistrada.it.

CREDITI FORMATIVI
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova ha riconosciuto 3 crediti formativi all’evento (do cui 2 di diritto del lavoro e 1 in diritti umani. Per gli iscritti all’Ordine è necessaria l’iscrizione tramite il sistema SFERA.