Al congresso provinciale del Partito Democratico ho scelto di sostenere Luca Rizzo Nervo.

Luca è un amministratore capace, lo ha dimostrato in questi anni difficili in cui è stato un ottimo assessore alla Sanità, al Welfare, all’Innovazione sociale e alle Politiche per la famiglia. Qui è disponibile il suo programma.

Insieme a lui possiamo non solo riattivare la partecipazione, ma anche aprire una fase nuova del PD bolognese per costruire, al di là delle posizioni nazionali di ognuno, una comunità metropolitana più coesa e inclusiva.

Insieme a Luca, proponiamo un programma, scritto collettivamente, che prevede un Piano metropolitano di rigenerazione dei Circoli, con responsabili tematici anche nelle unioni di quartiere e comunali ed un confronto permanente con iscritti e soggetti del territorio.
Porteremo avanti il progetto dei Circoli aperti, per accogliere negli spazi del PD le associazioni di volontariato e di promozione sociale locali. Lavoreremo per mettere a valore le grandi risorse di competenza politica e sociale presenti a Bologna, nel PD e fuori dai nostri confini.
Riattiveremo i forum tematici, come luoghi di confronto ed elaborazione politica con esperti esterni, ma portando in direzione e votando i documenti prodotti dai forum, per dare concretezza e seguito al lavoro condiviso.

Riattiveremo la struttura democratica del partito, convocando la direzione almeno una volta al mese, discutendo su base tematica, coinvolgendo i circoli e attivando anche i referendum tra gli iscritti. Puntiamo ad un partito competente, con una formazione diffusa e costante e con un’adeguata scuola di formazione politica.

Nel programma che abbiamo scritto in tanti, c’è una grande attenzione al lavoro, all’equità, alle persone più svantaggiate, ai diritti civili e alla lotta alle mafie, temi tutti che devono essere al centro della nostra elaborazione politica.

Invito tutti gli iscritti al PD a partecipare al congresso, ad andare ai dibattiti, ad esprimere la propria preferenza. Qui c’è il calendario dei congressi.

Antonio Mumolo