“Il Mar Mediterraneo è una risorsa turistica e ittica, ecco perché la presenza di rifiuti sui suoi fondali rappresenta un danno economico e ambientale, oltre che un pericolo per la navigazione. I pescherecci che raccolgono rifiuti durante la pesca, in particolare quella a strascico, sono costretti a ributtarli in mare poiché non esistono punti di conferimento”.

I consiglieri regionali del PD Giorgio Pruccoli (primo firmatario), Francesca Marchetti, Roberto Poli, Antonio Mumolo, Paolo Zoffoli, Manuela Rontini e Nadia Rossi hanno depositato una risoluzione per invitare la Giunta regionale a “prevedere programmi che, attraverso il coordinato coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, consentano ai pescherecci di conferire i rifiuti raccolti presso i porti, dove se ne facciano successivamente carico i soggetti delegati al loro trattamento”.

I Consiglieri PD chiedono anche di valutare la proposta, già avanzata dal vicepresidente dell’Europarlamento Gianni Pittella, di adottare a livello nazionale e comunitario provvedimenti che consentano di riconoscere agevolazioni e benefici economici ai pescatori impegnati in tale opera di pulizia. Viene inoltre segnalato la grave condotta di abbandonare in mare le ‘calze’ in plastica usate dagli allevatori di cozze, comportamento per il quale vengono richieste sanzioni, eventualmente disponendo anche l’obbligo di utilizzare segni distintivi dell’allevamento di appartenenza.

ALLEGATO
Risoluzione per impegnare la Giunta ad avviare programmi sulla gestione dei rifiuti raccolti dai pescherecci nell’Adriatico e a prevedere sanzioni contro il rilascio in mare dei resti in plastica derivati dall’allevamento delle cozze. (28 04 15) A firma dei Consiglieri: Pruccoli, Marchetti Francesca, Poli, Mumolo, Zoffoli, Rontini, Rossi Nadia