unionicomuniDei 5 milioni di euro stanziati dall’Emilia-Romagna in favore dei Comuni che si associano tra loro per ridurre le spese di gestione, 800.000 euro arriveranno nel bolognese. Di questi, un quarto (206.000 euro) andranno ai municipi del Circondario imolese, 145.000 euro a quelli dell’Unione Reno-Galliera, 142.000 euro alla Valsamoggia, 108.000 euro all’Unione Terre d’acqua, 85.000 euro ai Comuni montani delle valli Savena e Idice, 68.000 euro alle Terre di Pianura e 43.000 euro all’appennino bolognese.

“In tempo di crisi- scrivono in una nota il capogruppo PD Marco Monari, la vicepresidente Anna Pariani e i consiglieri regionali bolognesi Paola Marani, Antonio Mumolo e Giuseppe Paruolo – i Comuni traggono grande vantaggio dall’unificazione di funzioni e servizi, si spende così sempre meno a livello di costi di gestione e si liberano risorse per investimenti e servizi”. La Giunta Regionale “ha con questo stanziamento dato seguito a quanto annunciato già da tempo dalla vicepresidente Simonetta Saliera. Siamo al fianco di quei Comuni che hanno scelto la via dell’associazionismo e per questo la Regione mette a disposizione risorse regionali per politiche a favore delle persone, delle imprese, del lavoro e del territorio. Così si agisce in linea con il forte riordino che si sta realizzando con l’avvenuto scioglimento delle Comunità Montane, l’incentivazione alle Unioni, l’accompagnamento a chi sceglie la via della fusione”.