Grazie alla mediazione della Regione Emilia-Romagna, delle Province e dei Comuni interessati Poste Italiane ha ridimensionato il piano di chiusura degli uffici postali che aveva presentato alcuni e mese fa. L’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil prevede che in Emilia-Romagna resteranno aperti 104 dei 139 uffici che avrebbero dovuto chiudere definitivamente”. A comunicarlo è il consigliere regionale PD Antonio Mumolo, che lo scorso luglio aveva presentato in Assemblea legislativa una risoluzione che chiedeva l’intervento della Regione.

“In Provincia di Bologna – sottolinea Mumolo – resteranno aperti 17 uffici su 21. Grazie al ridimensionamento del piano delle Poste verranno salvati molti posti di lavoro e molte zone che sarebbero rimaste sguarnite potranno continuare ad avere il proprio ufficio postale”.

“Con la risoluzione presentata lo scorso luglio avevamo chiesto alle Poste di riconsiderare il proprio piano anche per non aggravare i problemi delle persone che vivono nelle zone terremotate, e che devono già fare i conti con una situazione difficile. Grazie all’impegno comune della Regione e dell’Assessore Saliera è stato raggiunto un risultato importante per il nostro territorio.”

170712 Risoluzione Chiusura Uffici Postali