Il consigliere regionale PD Antonio Mumolo è uno dei firmatari della risoluzione presentata dal Gruppo PD all’Assemblea Legislativa per “sostenere e promuovere ciascuna delle due proposte di legge: “L’Italia sono anch’io” e chiedere all’Assemblea Legislativa di impegnare ogni componente della stessa a dare risalto a questa importante iniziativa nell’esercizio delle proprie attività”.

La Campagna “L’Italia sono anch’io” è promossa dal sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, e da un Comitato che racchiude 19 organizzazioni della società civile (Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza, Comitato 1° Marzo, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 – Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei e dall’editore Carlo Feltrinelli).

“La campagna è tesa a raccogliere le firme per sostenere due leggi di iniziativa popolare: la riforma del diritto di cittadinanza in particolare per i minori, introducendo lo ius soli temperato e il riconoscimento del diritto di voto, per le elezioni amministrative, ai lavoratori regolarmente presenti da cinque anni” si legge nella Risoluzione.

Numerose sono le istituzioni che hanno già aderito al manifesto. Le firme necessarie, per ciascuna delle due proposte di legge, sono 50.000, che il comitato promotore ha stabilito di raggiungere in sei mesi.

“In queste settimane – afferma Mumolo – in tutta Italia si susseguiranno numerosi appuntamenti locali e nazionali che serviranno a raccogliere le firme necessarie. Con questa risouzione abbiamo chiesto un pronunciamento dell’Assemblea Legislativa della Regione che potrà rafforzare un’iniziativa importante, che potrà colmare una lacuna legislativa del nostro Paese”.

I dati
Sono 462mila gli stranieri residenti in Emilia Romagna, di questi il 20,1% ha meno di 14 anni. Su 5 milioni di stranieri n tutto il paese, 500 mila sono ragazzi e ragazze nate in Italia. Sul totale degli stranieri i minori sono 900 mila e rappresentano il 7% degli studenti italiani.Il 12,5% dei contributi previdenziali in Italia è versato da lavoratori di origine non italiana. Sono 2,5 milioni i lavoratori stranieri iscritti all’Inps e, secondo il rapporto Caritas Migrantes, l’incidenza degli immigrati sul prodotto interno lordo è dell’11,1%. Eppure con le leggi attuali La cittadinanza è concessa a 40 mila persone all’anno, su 130mila pratiche in lista d’attesa e 5 milioni di stranieri in regola.

1862 Risoluzione proposta dai consiglieri Pagani, Monari, Bonaccini, Pariani, Zoffoli, Alessandrini, Moriconi, Mori, Ferrari, Mumolo, Barbieri, Luciano Vecchi, Cevenini, Piva, Marani, Garbi e Casadei affinchè l’Assemblea legislativa promuova e sostenga la campagna dal titolo “L’Italia sono anch’io” tesa a raccogliere firme per due proposte di iniziativa popolare relative alla riforma del diritto di cittadinanza (documento in data 12 10 11).

OG2011032759