Antonio Mumolo, in qualità di Presidente dell’Associazione Avvocato di strada, è stato invitato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al ricevimento che avrà luogo nei Giardini del Quirinale venerdì 1 giugno 2007 in occasione della Festa Nazionale della Repubblica.

L’invito è un significativo segnale di attenzione da parte della massima carica istituzionale del Paese nei confronti di un’esperienza di volontariato che da anni si occupa di tutelare i diritti delle fasce più svantaggiate della società.

In pochi anni Avvocato di strada si è distinto per l’efficacia dell’intervento di tipo sociale proposto e, grazie all’apporto offerto dai propri volontari, è cresciuto molto: oggi in Italia esistono sportelli di Avvocato di strada in sedici città dislocate in tutto il territorio nazionale, da Trieste a Lecce.

Dlla sua nascita ad oggi Avvocato di strada ha ricevuto vari riconoscimenti. Tra questi, il Premio Fivol come miglior progetto di volontariato in Italia destinato alle persone senza dimora, consegnato ad Antonio Mumolo dal sindaco di Roma Walter Veltroni.

All´ultima Conferenza Nazionale del Volontariato organizzata a Napoli dal Ministero della Solidarietà sociale, invece, Avvocato di strada era tra le nove realtà di volontariato selezionate in tutta Italia e invitate dal Ministro Ferrero a presentare la propria esperienza. L´invito del Capo dello Stato Giorgio Napolitano riempie di orgoglio tutti i volontari del progetto Avvocato di strada, che, in un occasione così importante, potrà rappresentare e rendere visibili tutte quelle persone che abitualmente sono confinate in una condizione di assoluta invisibilità.