Antonio Mumolo è uno dei consiglieri regionali del Gruppo PD che hanno firmato una risoluzione presentata all’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna per chiedere al Governo di dar corso al Piano carceri, previsto da un’intesa istituzionale siglata nel maggio scorso, per realizzare a Bologna, Ferrara, Parma, Reggio Emilia e Piacenza, cinque nuovi padiglioni, in grado di ospitare fino a 200 detenuti ciascuno.

La risoluzione sottolinea che nonostante nel 2010 la Regione abbia destinato al Programma carcere 500 mila euro, ai quali se ne sono aggiunti altri 820 mila (300 mila dei Comuni e 520 mila del Fondo sociale europeo), le carceri dell’Emilia-Romagna restano tra le più affollate d’Italia: accogliendo 4373 detenuti, a fronte di una capienza massima di 2394 unità, hanno infatti un indice di sovraffollamento pari al 182,5%.
I firmatari della risoluzione chiedono pertanto risorse adeguate in modo da consentire condizioni di vita dignitose ai carcerati e condizioni di lavoro più sostenibili per gli agenti penitenziari; sollecitano anche l’effettiva attuazione di misure alternative al carcere, che avrebbero il doppio vantaggio di combattere il sovraffollamento e dare risposte più consone al recupero dei detenuti, e l’istituzione del Garante nazionale dei diritti dei detenuti. Alla Giunta regionale il testo invece domanda di sostenere, nelle sedi opportune e proprie, quanto chiesto al Governo.

Risoluzione Dramma carceri