Un milione e 820 mila euro per interventi a favore di giovani e adolescenti tra i 10 e i 25 anni promossi da enti locali e privati del modo dell’associazionismo, del volontariato e degli oratori. È quanto stabilisce una delibera della Giunta regionale approvata a maggioranza (astenuti Pdl e Lega Nord) dalla commissione Turismo e cultura, nella quale si stabiliscono i criteri di accesso ai contributi. I fondi sono suddivisi in: 1 milione e 320 mila euro a disposizione di enti locali (per servizi rivolti alla popolazione giovanile o per interventi edilizi, acquisto di immobili o attrezzature destinati a spazi di aggregazione) e 500 mila euro per attività aggregative ed educative promosse da associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, oratori e istituzioni similari di altre confessioni religiose.

La suddivisione dei fondi, ripartiti tra le varie Province in base alla rispettiva percentuale di popolazione giovanile residente, assegna a Bologna, dove si registra il maggior numero di adolescenti e giovani tra i 10 e i 25 anni (20,9 %), un budget complessivo di 358.881 euro. Il consigliere regionale PD Antonio Mumolo esprime soddisfazione per gli stanziamenti.

“L’obiettivo dei finanziamenti – afferma Mumolo – è mettere in campo in maniera integrata azioni efficaci per le giovani generazioni, rispondendo alle esigenze manifestate dai territori e dagli operatori in un quadro programmatico unitario.”

“Tra gli ambiti di intervento cui dovranno richiamarsi i progetti ci sono l’aggregazione, la cittadinanza, la legalità, le finalità socio educative per il tempo libero e la qualificazione di servizi informagiovani: anche in un momento di crisi come questo – conclude Mumolo – la Regione dedica risorse e attenzione alle piccole realtà che sui territori lavorano in un ambito fondamentale e spesso con scarsissime risorse.”