I consiglieri regionali PD bolognesi Antonio Mumolo Maurizio Cevenini, Paola Marani e Anna Pariani, esprimono soddisfazione per le scelte dell’amministrazione regionale. “Grazie alle decisioni della vicepresidente con delega alle Politiche per la sicurezza Simonetta Saliera – affermano i consiglieri regionali – nel territorio della Provincia di Bologna arriveranno 791mila euro che andranno a finanziare dodici progetti in tema di sicurezza e prevenzione”.

“La sicurezza dei cittadini – proseguono i consiglieri – contrariamente a quanto fa il Governo nazionale, non si persegue con slogan urlati o con manovre di parata, ma tramite una progettualità ampia e di lungo respiro, capace di coinvolgere il territorio e di valorizzare la ricchezza da esso espressa: non solo le istituzioni locali, ma anche le associazioni e i comitati cittadini e di quartiere.

“Nonostante le indubbie difficoltà del momento legate alla crisi economica – concludono Mumolo, Cevenini, Marani e Pariani– la Giunta Errani continua a perseguire importanti obiettivi programmatici come il benessere e la sicurezza dei cittadini.

I principali progetti finanziati nel territorio bolognese:

Comune di Bologna
Al Comune di Bologna spetteranno 34.471 euro che finanzieranno una serie di interventi dedicati a giovani e adolescenti e volti a promuovere la cultura della legalità e a contrastare l’infiltrazione e il radicamento di culture mafiose nel capitale sociale del capoluogo. Sempre nel capoluogo altri 132 mila euro contribuiranno alla realizzazione della nuova sede del comando della Polizia municipale al quartiere Porto.

Associazione Xenia – Bologna

Grazie al finanziamento regionale di 5 mila e 860 euro verranno realizzati uno “Skatepark” e un centro polifunzionale gestito dai ragazzi del quartiere Bolognina e dal Comune di Bologna. L’idea è il risultato finale di un lavoro avviato nel 2006 nel Quartiere Navile: dopo una prima indagine rivolta principalmente agli adolescenti e da cui era emersa una forte richiesta di spazi di incontro, nel 2008 è stato inaugurato un primo piccolo spazio provvisorio di aggregazione giovanile all’interno del quale si sono tenuti diversi incontri per approfondire i bisogni dei giovani e favorire il dialogo e la partecipazione alla vita civile, anche attraverso i “Laboratori di urbanistica partecipata”. Il progetto promuoverà la gestione condivisa da parte dei ragazzi, in un’ottica di sostenibilità e partecipazione attiva.

“Associazione Borgomondo” – Bologna
Il contributo regionale di 6 mila e 250 all’Assciazione Borgomondo contribuirà al progetto “Estate ai Pini: presidio e riqualificazione di uno spazio pubblico”. L’area di intervento è quella del Parco dei Pini nel Quartiere Borgo. Il progetto intende aumentare la sicurezza nell’area del Lungoreno intervenendo per affrontare i problemi legati alla presenza dei persone senza dimora che dormono nel parco e l’attività di prostituzione, in particolare nel periodo estivo. La rete di associazioni, anche con il diretto coinvolgimento di gruppi di cittadini del quartiere, ha già da tempo avviato attività di animazione dell’area e ora grazie al nuovo progetto intensificherà l’attività e le iniziative.

Associazione L’altra Babele – Bologna

La Regione sosterrà con 6 mila e 250 euro il progetto “Scatenati” dell’Associazione L’altra Babele, che rappresenta la prosecuzione delle attività avviate nel 2008 nella zona universitaria bolognese. Il progetto interviene sul mercato di biciclette rubate per arrivare al miglioramento complessivo delle condizioni di vivibilità della zona. Le azioni prevedono una campagna di sensibilizzazione contro il mercato nero di biciclette; un’asta delle biciclette usate che favorisca un mercato legale a basso costo alternativo a quello illecito; un’officina per la raccolta e la riparazione di biciclette usate; lavori socialmente utili per persone che necessitano di un percorso di recupero e reinserimento; corsi per studenti universitari per la realizzazione di campagne informative che abbiano come perno il recupero delle biciclette usate.

Associazione Comitato piazza Verdi – Bologna
La Regione sosterrà con 6 mila e 250 euro il progetto “Piazza Verdi lavoro: dall’emarginazione sociale all’integrazione” dell’Associazione Comitato piazza Verdi di Bologna. Il progetto è rivolto alle persone in condizioni di disagio (senza tetto, dipendenti da alcol e droghe, ex detenuti, stranieri senza sistemazione) che gravitano nel centro dell’area universitaria bolognese, per un’utenza complessiva stimata in circa 150 persone. L’obiettivo è quello di individuare percorsi di reinserimento fondati su attività di lavoro a vantaggio dell’intera comunità: operatori ecologici, riparazione biciclette, controllo e custodia di cani, attività di pulizia dei graffiti. Si prevedono, inoltre, l’organizzazione di eventi culturali e la realizzazione di una pubblicazione di “storie di vita”.

Unione Reno Galliera
La Regione contrbuirà con 132mila euro alla realizzazione della nuova sede della Polizia municipale associata tra i Comuni dell’Unione

Associazione intercomunale Terre D’acqua
Con 64.240 euro la Regione sosterrà il progetto di controllo del territorio e prevenzione della microcriminalità denominato “Ogni cosa al suo posto, ogni posto alla sua cosa”.

Comune di Zola Predosa
54.437 euro provenienti dalle risorse regionali finanzieranno iniziative volte alla prevenzione delle cause e delle manifestazioni dei fenomeni di vandalismo e bullismo giovanile e progetti culturali e sociali di sostegno ai ragazzi e ai genitori.

Comune di Calderara di Reno
Con 35.427 euro la Regione sosterrà gli interventi che il Comune dedica da diversi anni al complesso Garibaldi 2 e che nel 2011 porteranno alla riorganizzazione del Piano di accompagnamento sociale per i residenti e a nuovi interventi di riqualificazione urbana. A maggior tutela degli operatrori e per favorire il lavoro della Polizia locale, che ha da poco una nuova sede all’interno dello stabile, si prevede anche la sistemazione dell’impianto di videosorveglianza.

Comune di Malalbergo
62.300 euro provenienti dalle risorse regionali andranno a combattere criminalità organizzata e criminalità comune. Attraverso l’installazione di un sistema di videosorveglianza in alcuni nodi viari strategici si vuole intervenire sull fenomeno di “pendolarismo” criminale che colpisce con furti e rapine il territorio comunale. Al progetto si accompagneranno una serie di iniziative di sensibilizzazione sui temi della criminalità organizzata e della legalità per far conoscere ai cittadini i problemi del territorio e partecipare attivamente alla loro gestione.

Comune di Castel San Pietro Terme
Con 39.141 euro la Regione sosterrà l’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle zone più a rischio del Comune.

Vado
La Regione destinerà 6 mila e 250 euro all’Associazione di volontariato “Emiliani” per sostenere il progetto “Dossi direzioni operative sulla sicurezza integrata”. Il contributo regionale sarà destinato alla costruzione di una rete di servizi pubblici, sosterrà il lavoro degli operatori di strada e progetti dedicati ai giovani nel comune di Vado per prevenirne e contrastarne i comportamenti a rischio.