L’Azienda RAI deve dare corso agli impegni presi e risolvere in tempi rapidi i problemi relativi alla ricezione dei programmi regionali di Rai3. Antono Mumolo è tra i firmatari di una risoluzione sottoscritta dai diversi consiglieri regionali del PD in cui si ricorda che nei mesi di novembre e dicembre 2010, nell’intero territorio regionale, si è completato il passaggio dal sistema analogico al digitale terrestre, tecnologia che avrebbe dovuto migliorare la ricezione ed aumentare il numero di canali e di programmi disponibili.

In seguito a questo passaggio, tuttavia, – si legge nel documento – “si segnalano diversi problemi di ricezione” in gran parte del territorio emiliano-romagnolo, che riguarderebbero in primo luogo l’informazione regionale fornita dal servizio pubblico attraverso Rai3. “Già ad inizio dicembre – scrivono i consiglieri – il presidente Errani, esprimendo una preoccupazione ed un sollecito successivamente fatti propri anche dal presidente dell’Assemblea legislativa Matteo Richetti, chiedeva ai vertici Rai di risolvere con estrema celerità il problema”, ma, ad un mese dall’incontro tra la Rai e la Regione del 16 dicembre, durante il quale si sono impegnati l’Azienda ed il Governo a monitorare ed a risolvere la situazione, il disservizio persiste ed anzi aumentano le segnalazioni da parte dei cittadini. Il documento sostiene, quindi, le iniziative del presidente Errani e della Giunta tese a “sollecitare il Governo affinchè monitori e coadiuvi, laddove necessario, l’iter di transizione al nuovo sistema digitale terrestre per garantire appieno il diritto di informazione”.

21.01.11 Rai regionale. Una risoluzione del PD chiede all’azienda di risolvere i problemi di ricezione