dirittoALLAluceAntonio Mumolo presenta una nuova proposta che come consigliere regionale si impegnerà a realizzare per aiutare le famiglie messe in difficoltà dalla crisi economica

UNA MORATORIA ANNUALE SUI DEBITI DA UTENZE PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’.

La grave situazione di crisi economica sta mostrando in questi mesi i suoi effetti più gravi sul tessuto sociale della nostra Regione, colpendo le famiglie dei lavoratori e delle lavoratrici che in quest’ultimo anno hanno perso il lavoro oppure si trovano sotto la tutela degli ammortizzatori sociali.

Queste famiglie, oggi, piu’ di altre, stanno vivendo una situazione di enorme difficoltà, in quanto l’interruzione o la riduzione di redditi che già prima della crisi erano al limite della soglia della tollerabilità, non consentono loro di fronteggiare anche i piu’ elementari bisogni di sostentamento, come il pagamento di mutui o affitti per la casa, utenze, cibo.

Molte sono infatti le famiglie che si rivolgono alle ‘associazione dei consumatori perche’ hanno difficoltà a pagare le bollette, ed a queste famiglie che dobbiamo dare ora risposta: velocemente ed in modo efficace, per evitare che situazioni di difficoltà possano diventare di disperazione e di rottura della coesione sociale.

Per queste famiglie, propongo che la Regione, nell’opportuno confronto con l’Autorita’ per l’energia e per il Gas e con i principali operatori economici del settore, definisca quanto prima i criteri per una moratoria che impedisca loro di diventare morose, sospendendo le scadenze di pagamento delle bollette per il termine di 12 mesi ed istituendo al contempo un fondo di garanzia regionale che possa tutelare il legittimo interesse delle imprese ad avere un’assicurazione che quanto loro dovuto sarà pagato. La moratoria riguarderà le famiglie con Isee basso ed in cui un componente abbia perso il posto di lavoro o chiuso la partita iva a partire dal gennaio 2009. La copertura economica necessaria per l’adozione di un provvedimento sarebbe estremamente ridotta (riguarderebbe solo quelle famiglie che nemmeno dopo un anno siano in grado di pagare le utenze nemmeno rateizzando il pregresso) mentre gli effetti sarebbero molto importanti. Questa proposta puo’ e, quindi, deve trovare attuazione, rispondendo al generale obbligo che ricade sulle istituzioni comuni perché esse garantiscano la solidarietà sociale.

Antonio Mumolo